proclamare
L'accessibilità del sesso proclama lo scarso valore della carne umana.
aforisma di Anthony Burgess (1978)
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Gioire significa affermare, accettare e alleviare l'esistenza umana.
Fernando Savater in Brevissime teorie (2000)
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Posso affermare che la mia vita è in sintonia con i sogni più fantastici.
Alejandro Jodorowsky in Psicomagia. Una terapia panica. Conversazioni con Gilles Farcet
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Dire: ho più simpatia per questo regime che per quell'altro significa fluttuare nel vago; più esatto sarebbe affermare: preferisco questa polizia a quell'altra.
Emil Cioran in Sillogismi dell'amarezza (1952)
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Si sa, durante dieci anni Napoleone risparmiò i suoi soldati opponendo gli Italiani, i Belgi, gli Olandesi, tutti i contingenti delle confederazioni, ai Russi, ai Prussiani, agli Austriaci ed agli Inglesi. Non è dunque esagerato l'affermare che, durante quel lungo e sanguinoso periodo di 23 anni, la guerra divorò in Europa circa 2.000 uomini al giorno.
Edmond Potonie in Il bilancio della guerra, parte II
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Il primo uomo che, avendo recinto un terreno, ebbe l'idea di proclamare questo è mio, e trovò altri così ingenui da credergli, costui è stato il vero fondatore della società civile. Quanti delitti, quante guerre, quanti assassinii, quante miserie, quanti orrori avrebbe risparmiato al genere umano colui che, strappando i pali o colmando il fosso, avesse gridato ai suoi simili: "Guardatevi dall'ascoltare questo impostore; se dimenticherete che i frutti sono di tutti e che la terra non è di nessuno, sarete perduti!"
Jean-Jacques Rousseau in Discorso sulle origini della disuguaglianza fra gli uomini (1754)
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Cos'è invece l'anti-sionismo? È il negare al popolo ebraico quel diritto fondamentale che giustamente oggi riconosciamo ai popoli dell'Africa e che siamo pronti a concedere a tutte le altre Nazioni del mondo. Si tratta, amici miei, di discriminazione contro gli Ebrei, a causa della loro ebraicità. Si tratta cioè di antisemitismo.L'antisemita gode di ogni opportunità che gli consente di esprimere il suo pregiudizio. Al giorno d'oggi però, in Occidente, proclamare che si odiano gli ebrei è diventato molto impopolare. Di conseguenza, l'antisemita deve costantemente inventare nuove forme e nuove sedi per il suo veleno. Deve camuffarsi. E allora non dice più di odiare gli Ebrei, ma solo di "essere anti-Sionista".
Martin Luther King in This I Believe: Selections from the Writings of Dr. Martin Luther King Jr, Lettera a un amico antisionista (1971)
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Ripeto: la follia del tutto giustifica le follie particolari e trasforma i delitti contro l'umanità in un'impresa razionale. Quando il popolo, stimolato ad arte dalle autorità pubbliche e private, si prepara a vivere in regime di mobilitazione generale, esso mostra d'esser ragionevole non soltanto a causa della presenza del Nemico, ma pure a causa delle possibilità di investimento e d'occupazione offerte dall'industria e dalle attività di divertimento. Anche i calcoli più folli appaiono razionali: annientare cinque milioni di persone è preferibile che non annientarne dieci milioni, o venti, e così via. È futile obbiettare che una civiltà che giustifica la propria difesa con un calcolo del genere proclama la propria fine.
Herbert Marcuse in L'uomo a una dimensione (1964)
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La cultura occidentale nasce a schegge: tali sono i primi cenni di verità, le laminette orfiche, il balbettìo dei sapienti. Il caso ha poi agito in loro favore poiché non ha fatto reperire che frammenti, sparsi ma ricomponibili in un disegno eccelso, in una struttura filosofica la cui statuaria esemplarità non ha pari: il presocratismo, davanti a Eraclito, Parmenide, Empedocle, al cospetto di quei pochi cocci che ancora rilucono, chi avrà l’audacia di paragonarli a vieti e timidi accenni della conoscenza? Chi se la sentirà di affermare che si tratta di una rudimentale organizzazione del logos.
aforisma di Antonio Castronuovo da Palingenesi del frammento (1995)
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