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<div style="background:#fff;border:#bbb dashed 1px;padding:5px"><a href="http://it.citatepedia.net/comments.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none"><div style="margin:10px 0"><strong>Dove sei tu</strong></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Dove sei tu che il mondo consoli?<br>Pronta da tempo è già la tua dimora.<br>Ti guarda con anelito ogni cosa,<br>s'apre a te perché tu la benedica.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Da te con forza effondilo, o padre,<br>lascialo andare, allarga le tue braccia:<br>solo innocenza, amore e un soave<br>pudore lontano da noi lo trattenne.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Sospingilo da te - che ancora caldo<br>sia del tuo fiato - tra le nostre braccia;<br>e lascia che, raccolto in gravi nuvole<br>su di noi, qui discenda per amore.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Quaggiù mandalo in fresche correnti,<br>ch'egli fiammeggi in vampe di fuoco,<br>in aria e olio, in suono e rugiada<br>tutta percorra e lieviti la terra.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Così la santa guerra è combattuta,<br>soffocata la rabbia dell'inferno;<br>prorompe indistruttibile l'antico<br>paradiso, e in eterno rifiorisce.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">La terra respira, verdeggia e vive,<br>piena di spirito anela ogni cosa<br>creata ad accogliere il redentore<br>e il colmo petto gli offre amorosa.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">L'inverno si dilegua, e sta sull'altare<br>maggiore del presepe un anno nuovo:<br>l'anno primo del mondo, che si è assunto<br>d'iniziare, da solo, il dio bambino.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Fissi nel redentore sono gli occhi<br>che già di dio riflettono la luce;<br>con grazia sorridente egli ci guarda<br>tra i fiori che incoronano il suo capo.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Cristo è la stella, Cristo è il sole,<br>egli è la fonte della vita eterna;<br>splende il suo viso infantile nell'erba,<br>nella pietra, nel mare e nella luce.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Nelle cose è il suo gesto di fanciullo.<br>Non ha mai fine l'ardente suo amore,<br>e ad ogni petto si stringe, dimentico<br>di se stesso, con vincoli infiniti.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Un dio per noi, per sé un fanciullo,<br>ci ama tutti con intimo fervore,<br>e diviene per noi cibo e bevanda:<br>se vuoi rendergli grazie, sii fedele.</a></div><div style="margin:10px 0"><a href="http://www.citatepedia.ro/comentarii.php?id=1959" style="color:#000;text-decoration:none">Cresce ogni giorno di più la miseria,<br>grave un'angoscia cupa ci opprime;<br>lascia, o padre, che scenda l'amato,<br>con noi congiunto potrai rivederlo.</a></div><div style="margin:10px 0"><br /></a><br />poesia di <a href="http://it.citatepedia.net/by.php?a=Novalis">Novalis</a><div class=q>
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<script type="text/javascript" src="//s7.addthis.com/js/300/addthis_widget.js#pubid=citatepedia" async="async"></script><div style="display:inline-block" class="addthis_sharing_toolbox" data-url="http://it.citatepedia.net/comments.php?id=1959" data-title="Dove sei tu de Novalis" data-description="Dove sei tu che il mondo consoli?/Pronta da tempo è già la tua dimora./Ti guarda con anelito ogni cosa,/s'apre a te perché tu la benedica./Da te con forza effondilo, o padre,/lascialo andare, allarga le tue braccia:/solo innocenza, amore e un s..."></div>
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