Citazioni di pietra spaccata
Che cosa avrei voluto essere nel passato? La prima pietra della Grande Muraglia.
aforisma di Maria Luisa Spaziani da L'aforisma in Italia. Antologia dal Premio “Torino in Sintesi” (settembre 2011)
Aggiunto di Simona Enache
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Non tutti gli scultori hanno raggiunto la Nuova Età della Pietra.
aforisma di Valeriu Butulescu, traduzione di Giocondina Toigo
Aggiunto di Simona Enache
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Concedi alla ragione il privilegio di essere l'ultima pietra di paragone della verità.
citazione di Immanuel Kant
Aggiunto di Simona Enache
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Amici dell'umanità... non contestate alla ragione ciò che fa di essa il bene più alto sulla terra: il privilegio di essere l'ultima pietra di paragone della verità.
citazione di Immanuel Kant
Aggiunto di Simona Enache
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Ciò che conta è la non differenza fra due esseri in senso positivo: se due uomini non differiscono fra loro perché entrambi non sono una pietra, in che cosa non differiscono se hanno la stessa natura?
citazione di Pierre Abelard
Aggiunto di Simona Enache
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Se tu sapessi quanto ti bramo, quanto il ricordo dell'ultima notte mi lascia delirante di gioia e straripante di desiderio. Quanto bramo darmi interamente a te nell'estasi del tuo dolce respiro e di quei baci che dalle tue labbra mi colmano di piacere! Ho bisogno del tuo amore come pietra angolare della mia esistenza. E' il sole che soffia la vita in me.
Juliette Drouet in lettera a Victor Hugo (1833)
Aggiunto di Simona Enache
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Heathcliff: Non posso abbassare lo sguardo su questo pavimento che i suoi lineamenti sono delineati nella pietra. In ogni nuvola, in ogni albero, nell'aria della notte e nell'aspetto di ogni oggetto durante il giorno, io sono circondato dalla sua immagine! I più comuni visi di donna o uomo, i miei stessi lineamenti, si fanno gioco di me con il loro ricordarla. Il mondo intero è per me una terribile collezione di cimeli che mi ricordano che lei è esistita e che io l'ho persa!
replica da Cime tempestose di Emily Bronte (1847)
Aggiunto di Simona Enache
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La solitaria
Col passare degli anni s'è arricchito il mio cuore,
ed ho meno bisogno oggi di ieri
di vendere me stessa al primo compratore
o di dare parola ai miei pensieri.
Che ci sia un uomo o no, non cambia niente
se ho me stessa e da me so dove andare:
posso scalare il colle in una notte ardente
lo sciame delle stelle contemplare.
Pensino pure d'avere il mio amore,
ch'io li rimpiango, sola e senza scorta -
se giova al loro orgoglio, a me che importa?
Basto a me stessa, come pietra o fiore.
poesia di Sara Teasdale
Aggiunto di Dan Costinaş
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Aspro amore
Aspro amore, viola coronata di spine,
cespuglio tra tante passioni irto,
lancia dei dolori, corolla della collera,
per che strade e come ti dirigesti alla mia anima?
Perché precipitasti il tuo fuoco doloroso,
d'improvviso, tra le foglie fredde della mia strada?
Chi t'insegnò i passi che fino a me ti portarono?
Quale fiore, pietra, fumo ti mostrarono la mia dimora?
Certo è che tremò la notte paurosa,
l'alba empì tutte le coppe del suo vino
e il sole stabilì la sua presenza celeste,
mentre il crudele amore m'assediava senza tregua
finché lacerandomi con spade e con spine
aprì nel mio cuore una strada bruciante.
poesia di Pablo Neruda
Aggiunto di Simona Enache
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Ho fame della tua bocca, della tua voce, dei tuoi capelli
Ho fame della tua bocca, della tua voce, dei tuoi capelli
e vado per le strade senza nutrirmi, silenzioso,
non mi sostiene il pane, l'alba mi sconvolge,
cerco il suono liquido dei tuoi piedi nel giorno.
Sono affamato del tuo riso che scorre,
delle tue mani color di furioso granaio,
ho fame della pallida pietra delle tue unghie,
voglio mangiare la tua pelle come mandorla intatta.
Voglio mangiare il fulmine bruciato nella tua bellezza,
il naso sovrano dell'aitante volto,
voglio mangiare l'ombra fugace delle tue ciglia
e affamato vado e vengo annusando il crepuscolo,
cercandoti, cercando il tuo cuore caldo
come un puma nella solitudine di Quitratúe.
poesia di Pablo Neruda da Venti poesie d'amore e una canzone disperata (1924)
Aggiunto di Simona Enache
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