La ragazza
Non è che marzo
e già curva lesta tra le specchiere
la ragazza succinta formicolando passi
di tenera carne sulla selce di via Giulia.
Un vortice di promesse in scivolo albino qui e subito
per l’uomo che si gira e la semina con gli occhi.
Da dietro i vetri del mio amico antiquario
la guardiamo che ci sovverte l’archivio.
poesia di Silvana Baroni da Perdersi per mano (2012)
Aggiunto di Simona Enache
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