Citazioni di Cesare Terranova, pagina 2

Nulla somiglia più ad un matto, sotto l'accesso, quanto un uomo di genio, che mediti e plasmi i suoi concetti.
Cesare Lombroso in Genio e follia
Aggiunto di Simona Enache
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L'intensione della pena di schiavitù perpetua sostituita alla pena di morte ha ciò che basta per rimuovere qualunque animo determinato.
Cesare Beccaria in Dei delitti e delle pene
Aggiunto di Simona Enache
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Ma la sorte, che ha grandissimo potere in generale, particolarmente lo ha in guerra: da cause banali produce mutamenti decisivi.
Gaio Giulio Cesare in De bello civili, III
Aggiunto di Simona Enache
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La storia degli uomini ci dè l'idea di un immenso pelago di errori fra i quali poche e confuse e a grand'intervalli distanti verità soprannuotano.
Cesare Beccaria in Dei delitti e delle pene
Aggiunto di Simona Enache
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La moglie, i miei figli, i miei amici tutti mi assediano; la mia tiranna, l'immaginazione, non mi lascia gustare né gli spettacoli della natura, né quelli dell'arte, che non mancano in questo viaggio ed in questa bella città (Lione).
citazione di Cesare Beccaria
Aggiunto di Simona Enache
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Perché ogni pena non sia una violenza di uno o di molti contro un privato cittadino, dev'essere essenzialmente pubblica, pronta, necessaria, la minima delle possibili nelle date circostanze, proporzionata a' delitti, dettata dalle leggi.
Cesare Beccaria in Dei delitti e delle pene
Aggiunto di Simona Enache
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E'imposibile di prevenire tutti i disordini nell'universal combattimento delle passioni umane. Essi crescono in ragione composta della popolazione e dell'incrocicchiamento degli interessi particolari, che non è possibile dirigere geometricamente alle publiche utilità .
Cesare Beccaria in Dei delitti e delle pene
Aggiunto di Simona Enache
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Una sera nel 1847, vicino al corso Valdocco, si trovò circondato da una ventina di giovinastri, che lo beffeggiavano. Don Bosco non si perdette d'animo, e quando questi per burla gli proposero di pagar loro una pinta: - Volentieri, ma voglio bere anch'io. E mantenne la parola.
Cesare Lombroso in L'uomo delinquente
Aggiunto di Simona Enache
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Il miglior metodo per la lettura dei libri è quello di seguire la legge del piacere; di non strascinarci dietro le idee dell'autore, altrimenti si sostituisce al nostro spirito quello di lui, e si estingue quella natural divergenza per cui da una infinità di combinazioni nascono le poche felici e vere.
Cesare Beccaria in Opere: Pensieri diversi
Aggiunto di Simona Enache
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Bartolo Longo, in omaggio alla Madonna e del Santuario di Pompei, seppe raccogliere 135 orfanelle e 70 figli dei carcerati addestrandoli in arti loro conformi e nell'agricoltura, mescolando all'ascetismo e al feticismo per la Madonna, la modernità nell'ampio uso di pubblicità e rendiconti e fotografie, e riescendo così a collocare anche alcune orfanelle in famiglie benevole ed oneste.
Cesare Lombroso in L'uomo delinquente
Aggiunto di Simona Enache
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