Pagina iniziale | Le ultime aggiunte | Lista degli autori | Tematiche | Citazioni aleatorie | Vota! | Gli ultimi commenti | Aggiungere citazione

Citazioni di eden atic mitrovica

Valeriu Butulescu

Dell'Eden primordiale è rimasto solo il Giardino Botanico.

aforisma di Valeriu Butulescu (2010), traduzione di Simona EnacheSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!

Share

Noi uomini siamo molto vecchi; i nostri sogni sono storie cantate nelle notti dell'Eden dagli usignoli di Eva.

citazione di Walter de la MareSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!

Share
Emily Dickinson

O frenetiche notti!

O frenetiche notti!
Se fossi accanto a te,
Queste notti frenetiche sarebbero
La nostra estasi!

Futili i venti
A un cuore in porto:
Ha riposto la bussola,
Ha riposto la carta.

Vogare nell'Eden!
Ah, il mare!
Se potessi ancorarmi
Stanotte in te!

poesia di Emily DickinsonSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!

Share
Roberto Morpurgo

Il Ricordo non distingue tra persone morte e persone vive: tutte sembra anzi accomunare in un Eden dove nessuno mai nacque, e un Cimitero dove mai nessuno morì.

aforisma di Roberto Morpurgo da Pregiudizi della libertà (2006)Segnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!

Share
Alberto Moravia

In principio, dunque, era la noia, volgarmente chiamata caos. Iddio, annoiatosi della noia, creò la terra, il cielo, l'acqua, gli animali, le piante, Adamo ed Eva; i quali ultimi, annoiandosi a loro volta del paradiso, mangiarono il frutto proibito. Iddio si annoiò di loro e li cacciò dall'Eden.

Alberto Moravia in La noiaSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!

Share
Edgar Allan Poe

Il Lago

Nel fior di giovinezza, ebbi in sorte
d'abitar del vasto mondo un luogo
che non poteva ch'essermi caro e diletto -
tanto m'era dolce d'un ermo lago
la selvaggia bellezza, cinto di nere rocce,
con alti pini torreggianti intorno.

Ma poi che Notte, come su tutto,
aveva lì disteso il suo manto,
e il mistico vento e melodioso
passava sussurrando - oh, allora,
con un sussulto io mi destavo
al terrore di quel solitario lago.

Pure, non mi dava spavento quel terrore,
ma anzi un tiepido diletto -
un diletto che nè miniere di gemme
nè lusinghe o donativi mai potrebbero
indurmi a definir qual era -
e neanche Amore - fosse anche l'Amor tuo.

[...] Read more

poesia di Edgar Allan PoeSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!

Share

Halleluyah

Mistica
dell’immensità –
sotto gli sguardi di santo della sfinge:
infinita è la sua creazione,
colonna vertebrale della vita che sale.
Chi può stare davanti
alla sua ineguagliabile grandezza,
del demiurgo?

Tra
reale e utopico,
la storia del mondo respira
la caduta nel tempo
sotto il proprio peso.
Nel ritmo cosmico
gli infiniti si stringono
in un frantume
di eternità.

La vita è solo una levitazione

[...] Read more

poesia di Dumitru Găleşanu da Le luci dell\'uomo [lirica filosofica] (5 aprile 2021), traduzione di Mihaela CîrțogSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di anonimo
Commenti! | Vota! | Copia!

Share
Edgar Allan Poe

Il corvo

Una volta, a mezzanotte, mentre stanco e affaticato
meditavo sovra un raro, strano codice obliato,
e la testa grave e assorta — non reggevami piú su,
fui destato all'improvviso da un romore alla mia porta.
"Un viatore, un pellegrino, bussa — dissi — alla mia porta,
solo questo e nulla più!"

Oh, ricordo, era il dicembre e il riflesso sonnolento
dei tizzoni in agonia ricamava il pavimento.
Triste avevo invan l'aurora — chiesto e invano una virtù
a' miei libri, per scordare la perduta mia Lenora,
la raggiante, santa vergine che in ciel chiamano Lenora
e qui nome or non ha più!

E il severo, vago, morbido, ondeggiare dei velluti
mi riempiva, penetrava di terrori sconosciuti!
tanto infine che, a far corta — quell'angoscia, m'alzai su
mormorando: "È un pellegrino che ha battuto alla mia porta,
un viatore o un pellegrino che ha battuto alla mia porta,
questo, e nulla, nulla più!".

[...] Read more

poesia di Edgar Allan Poe (1845), traduzione di Ernesto RagazzoniSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Dan Costinaş
Commenti! | Vota! | Copia!

Share