LE VIE DELLA VITA
Lì dove i percorsi sono segnalati,
Io li seguo attentamente.
Sull'oceano della vita, oppure nel Cielo
Non vedo percorsi da seguire,
Credo siano nascosti dal volo degli uccelli,dalla luce delle stelle
Oppure dalla fragranza delle stagioni.
Sperduta e confusa domando la mia anima:
"Anima mia,i tuoi ricordi non conoscono
La conoscenza del misterioso percorso?"
Sento bisogno di tornare Acasa,vivendo il presente,l"Adesso",l'Istante...
citazione di Floarea Carbune (22 novembre 1948)
Aggiunto di Adina M. Neghirla
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Citazioni simili
Il mio Angelo
Sei la voce
che mi acompagnerà
il volo, lento,
sull'effimero.
Sei la luce,
accesa nell'anima,
che brillerà
tra le stelle tramontate.
Sei bisbiglio dell'amore,
dalla mia voce silenziosa,
che mi porterà
i sogni del tramonto.
Sei il mio Angelo
che suonerà il violino,
sul verde delle pianure,
annunciando:
il mio inabissamento nella notte!
poesia di Aneta Timplaru Horghidan da In azzurro (novembre 2014)
Aggiunto di anonimo
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I Bambini dagli Occhi di Sole
Ho visto i luminosi pionieri dell'Onnipotente al confine dove il cielo si volge verso la vita, scendere le scale d'ambra della nascita; precursori di una Divina moltitudine.
Essi venivano sul Sentiero della Stella del Mattino, nella piccola stanza della vita mortale.
Li ho visti attraversare la penombra di una età bambini dagli occhi solari portatori di una meravigliosa Aurora, i grandi creatori dal calmo aspetto.
Li ho visti gli abbattitori delle barriere del mondo i lottatori contro il destino nato dalla paura.
Li ho visti i lavoratori della Casa degli Dei, i messaggeri di ciò che non può essere comunicato, gli architetti dell'immortalità.
Li ho visti cadere nella sfera umana, con i volti ancora luminosi della gloria immortale, con voci che ancora parlavano con i pensieri di Dio, con corpi resi splendenti dalla Luce dello spirito.
Portavano la Magica Parola, il Mistico Fuoco, la dionisiaca Coppa della Gioia.
Li ho visti, i bambini che rendono l'uomo migliore, coloro che cantano uno sconosciuto inno dell'Anima. Ho sentito l'eco dei loro passi nei corridoi del tempo.
Ho visto gli alti sacerdoti della Saggezza, della dolcezza, della Potenza e della Felicità Celeste, i rivelatori delle vie solari della Bellezza, i nuotatori delle acque tempestose dell'Amore, i danzatori che aprono le porte d'oro del Nuovo Tempo.
Sono qui.
Camminano fra noi per mutare la sofferenza in gioia, per giustificare la Luce sul volto della Natura.
poesia di Sri Aurobindo
Aggiunto di Simona Enache
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Il significato della vita è ovunque lo cerchiamo. Sotto un cielo di stelle, tra i pini del bosco, in un volo di uccelli.
Romano Battaglia in Il silenzio del cielo (1999)
Aggiunto di Simona Enache
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Dunque il sesso come fonte di vita e la vita come riproduzione dell'armonia. Il gesto sessuale, come gesto di creazione dove non ci si impiglia, come da noi, in nascite o aborti, ma dove in un punto si celebra il senso del cielo, della terra e delle diecimila cose che in composta armonia abitano il cielo e la terra. Perché noi occidentali crediamo nelle stelle e negli oroscopi che cadono dalle stelle e abbiamo dimenticato che i nostri gesti lenti, agili o violenti modificano le stelle, il loro equilibrio, la loro luce, il loro giro? Il gesto dell'uomo crea armonia o disarmonia nell'universo e il nostro sesso, da gesto che compone, può diventare dissolvenza non tanto di noi, ma del cosmo che non ci ignora.
Umberto Galimberti in Il gioco delle opinioni
Aggiunto di Simona Enache
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Giunti al capo d'anno, ci scopriamo sopraffatti dalla routine. E questo giorno ci appare assolutamente uguale agli altri. Il che "non" è vero. Perché le ricorrenze servono: a commemorare oppure a rinnovare. Occasioni di memoria e di speranza, per tornare indietro con gli occhi e la mente. Oppure, al contrario, per proiettarci in avanti.
citazione di Ilvo Diamanti
Aggiunto di Simona Enache
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La bellezza
E un poeta disse: Parlaci della Bellezza.
E lui rispose:
Dove cercherete e come scoprirete la bellezza, se essa stessa non vi è di sentiero e di guida?
E come potrete parlarne, se non è la tessitrice del vostro discorso?
L'afflitto e l'offeso dicono: "La bellezza è nobile e indulgente.
Cammina tra noi come una giovane madre confusa dalla sua stesa gloria".
E l'appassionato dice: "No, la bellezza è temibile e possente.
Come la tempesta, scuote la terra sotto di noi e il cielo che ci sovrasta".
Lo stanco e l'annoiato dicono: "La bellezza è un lieve bisbiglio. Parla del nostro spirito.
La sua voce cede ai nostri silenzi come una debole luce che trema spaurita dall'ombra".
Ma l'inquieto dice: "Abbiamo udito il suo grido tra le montagne,
E con questo grido ci sono giunti strepito di zoccoli, battiti d'ali e ruggiti di leoni".
Di notte le guardie della città dicono: "La bellezza sorgerà con l'alba da oriente".
E al meriggio colui che lavora e il viandante dicono:
"L'abbiamo vista affacciarsi sulla terra dalle finestre del tramonto".
D'inverno, chi è isolato dalla neve dice: "Verrà con la primavera balzando di colle in colle".
E nella calura estiva il mietitore dice: "L'abbiamo vista danzare con le foglie dell'autunno e con la folata di neve nei capelli".
Tutte queste cose avete detto della bellezza,
Tuttavia non avete parlato di lei, ma di bisogni insoddisfatti.
E la bellezza non è un bisogno, ma un'estasi.
Non è una bocca assetata, né una mano vuota protesa,
Ma piuttosto un cuore bruciante e un'anima incantata.
Non è un'immagine che vorreste vedere né un canto che vorreste udire,
Ma piuttosto un'immagine che vedete con gli occhi chiusi, e un canto che udite con le orecchie serrate.
Non è la linfa nel solco della corteccia, né l'ala congiunta all'artiglio,
Ma piuttosto un giardino perennemente in fiore e uno stormo d'angeli eternamente in volo.
Popolo di Orfalese, la bellezza è la vita, quando la vita disvela il suo volto sacro.
Ma voi siete la vita e siete il velo.
La bellezza è l'eternità che si contempla in uno specchio.
Ma voi siete l'eternità e siete lo specchio.
poesia di Khalil Gibran da Il Profeta
Aggiunto di Simona Enache
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I recessi ombrosi
I recessi ombrosi dove in sogno io vedo
i più vaghi uccelli canori,
son come labbra - e tutta la tua melodia
di parole cui il labbro da forma. -
I tuoi occhi, gemme nel cielo del cuore,
desolati si posano allora,
o Dio!, sulla mia mente funerea -
luce di stelle su un nero drappo.
Il tuo cuore - il tuo cuore! Mi ridesto
e sospiro, e dormo per sognare
di quella verità che l'oro non può mai comprare -
e di quelle futilità che sempre può, invece.
poesia di Edgar Allan Poe
Aggiunto di Simona Enache
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Come lo scriba
Il poiēsis dello spirito santo –
dal libro della conoscenza
di quelli che sono sulla terra,
con discorsgenuini è stato radicato nella parola.
Preghiera, sussurro, versetto, maledizione
tutto in tutto con profumo di poema,
ricordando al mondo il passato –
nel suono della vita boemo.
Come l o s c r i b a,
ascoltando i richiami del tempo,
tutto mi sembra un miraggio
della parola scritta –
autopoiēsis tra veglia e sogno.
Uno spazio della memoria
altrettanto onirico- sanguino-della storia –
abitando la parola mirabile innumerevole:
il poiēsis dello spirito incarnato luce e grazia;
rimasto spettatore alla commedia umana,
trasfigurandosi senso
per gli immortali nel avatar –
come in una rinascita eterna
l’anima delle nostre vite di ambra.
Come lo scriba
-cronaca viva del suo tempo,
sotto la doratura di metafore,
in un ignobile fine
ti aspettano i tuoi fatti.
Tutti. Il salto nella normalità,
per quanto possa essere difficile a seguirlo
in un pellegrinaggio inedito,
significa liberarsi
con dignità di ricordi e peccati,
ogni macchia di luce e ogni ombra avendo
la sua eco in eternità.
poesia di Dumitru Găleşanu da Le luci dell'uomo [lirica filosofica] (5 aprile 2021), traduzione di Mihaela Cîrțog
Aggiunto di anonimo
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Talete di Mileto fu senza dubbio il più importante tra quei sette uomini famosi per la loro sapienza – e infatti tra i Greci fu il primo scopritore della geometria, l'osservatore sicurissimo della natura, lo studioso dottissimo delle stelle: con poche linee scoprì cose grandissime, la durata delle stagioni, il soffiare dei venti, il cammino delle stelle, il prodigioso risuonare del tuono, il corso obliquo delle costellazioni, l'annuale ritorno del sole; fu lui a scoprire il crescere della luna che nasce, il diminuire di quella che cala e gli ostacoli di quella che s'inabissa.
Apuleius in Florida
Aggiunto di Simona Enache
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Uno degli ostacoli maggiori che l'uomo incontra lungo il cammino della conoscenza è rappresentato dalla tendenza delle acquisizioni umane a trasformarsi in sistemi.
Claude Bernard in Introduzione allo studio della medicina sperimentale (1973)
Aggiunto di Simona Enache
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Quando la tua anima piange, sei come un albero senza radici attraverso la geometria della vita, le stelle ti gocciolano addosso come lacrime d'argento. Allora hai bisogno di più speranza che mai.
Camelia Oprița in Te Deum (25 dicembre 2007)
Aggiunto di Alessio
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Ispirazione
In una piramide del cielo equivalente all’Essere
mi dilettavo con la poesia, io nutrendomi la fede
in tutte le virtù del fiuto di un immemorabile profeta,
in libera traduzione Phantasía : abile oratore e poeta ispirato.
Paradigma dell’Eternit? (al capezzale del mio verso)
dalla philosophia dell’amore si ispira sempre,
i lessemi della vita-e-della morte mi accompagnano all’infinito,
chiedendo giustizia come un fuorilegge
ingiustamente perseguitato : indefinito tra le stelle
compiendo l’avventura delle non parole pesanti.
La mia Philosophia sull’Io : l’universo uguale con il mio sé;
cittadino universale nella citt? eterna (pro Archia poeta) –
tra reale e simbolico –
immaginale chiaccherando con Dio.
Pensare un pensiero di uno sguardo,
come lo spirito stesso nell’infinire,
una felice idea animando l’universo
attraverso rispecchiamenti spontanei,
vicino al punto-di-fuga della vita,
nell’onda dell’azzardo senza fine.
In una piramide del cielo equivalendo all’Essere,
comprendendo il senso della vita e della morte
nell’onda del mistero di un poeta nominato Phantasía,
crocefisso in un deserto amorfo –
dall’interno del mondo mi mettevo in billancia il desiderio,
ahimé!, di po(e)tizzare l’essere ↔ non essere,
con occhi pensanti della luce
rendendo eterna spontaneamente la poesia.
Ispirazione al modo assoluto
poetizzando un pensiero
come lo spirito stesso nell’infinito.
poesia di Dumitru Găleşanu da Assiomi dell'infinit` (13 aprile 2017), traduzione di Celesta Popa
Aggiunto di anonimo
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Cara Viareggio e cari concittadini, in questi ultimi mesi ho lavorato moltissimo e di questo naturalmente ringrazio il cielo perché nonostante i 70 anni proseguo senza sosta nel mio bellissimo lavoro di attrice. Un lavoro che continuo ad amare proprio come quando giovanissima partii da Viareggio per iniziare la mia carriera nel cinema. È però anche vero che questo mestiere impegna tutte le energie e al momento, con altri film, teatro e fiction da girare prossimamente, mi sento piuttosto stanca e ho bisogno di recuperare forze. Ringrazio dunque tutti coloro che mi hanno invitato e che erano pronti a organizzare una festa per me che immagino bellissima. Anche se il lavoro me ne tiene lontana, non dimentico mai neppure per un giorno la mia Viareggio. È una citt? che amerò sempre perché è lì che sono cresciuta, è lì che ci sono le mie radici. E le radici non si dimenticano specialmente se sono in un luogo che ovunque è ammirato e amato. Sono viareggina e lo rivendico. Amo Viareggio, ne ho costante nostalgia – del suo mare, delle sue spiagge, delle sue pinete, della sua passeggiata, del Carnevale, del mercato dove sono nata e della Darsena dove ho corso in bicicletta e giocato bambina - e prometto che non appena avrò un po' più di tempo libero verrò a festeggiare con voi i miei settant'anni e anche tutti quelli a seguire. Che spero siano altrettanti! Grazie Viareggio.
Stefania Sandrelli in lettera ''Viareggio ti amo'' (5 giugno 2016)
Aggiunto di Simona Enache
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Estetica della luce
La luce
come forma di vita e armonia,
riempiendoci i sensi con eternità –
solo un artista visivo,
solo lui può sapere
che significa questa colossale forza.
Lasciando dietro
il dubbio che ci odia da morire,
quando apriremo un libro,
in ogni pensiero –
noi saremo già
la stessa cosa con l’orizzonte sensibile,
con abbondanza di cose,
patimenti e valori,
di poeti nominati bello intelligibile.
Nella logica del cuore
viviamo e pensiamo : sin dai tempi antichi
solo tramite essa conoscendo
in profondità abissali il dio –
sulla neve del mio pensiero
fiorendo cherubini.
L’estetica della luce
forma ideale di vita e armonia.
Con l’anima accesa dalla santa luce,
sulla neve del sangue, viva –
ho scritto indisturbato questo libro,
offerta di lucentezza e gioia,
in una ghirlanda serena
di emozioni umane,
nella logica del cuore
recuperando le domande del mondo da un’eternità –
lasciando alle mie attese mondane
il dubbio che ci salva dalla morte.
Quando
aprirai l’ultimo libro,
lasciando dietro il passato
che ci separa, tesoro –
in ogni poema saremo
uno e lo stesso pensiero;
e il cielo azzurro,
volo sanguinante.
poesia di Dumitru Găleşanu da Le luci dell\'uomo [lirica filosofica] (5 aprile 2021), traduzione di Mihaela Cîrțog
Aggiunto di anonimo
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LA NATURA
La natura è un enorme dipinto
Dal Creatore con un amorevole pensiero,
Sembra un Tempio con animate statue ,
Diverse dai colori dell'arcobaleno...
Tu sei il figlio di Dio
Con l'anima pura ed il caldo cuore.
In te vedo la luce divina che sprofonda nel mio cuore
Che con l'amore mi ravivo,,mi nutrisco,sentendo bagliori d'eternità...
Nel sereno sguardo dei tuoi occhi belli,blu
Si rispecchia il Cielo, la divinità
Che ci unisce rivelando l'esenza della vita,dell'umanita:il legame vero ,con la vibrazione alta dell'amore tra l'uomo,la natura e l'Èternita....
citazione di Floarea Carbune (22 novembre 1948)
Aggiunto di Adina M. Neghirla
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Quando penso a te...
Quando penso a te,
L'anima mia passa oltre ai confini... ,
Un gran'desiderio di rivederti mi tormenta,
Acuto,come una lama sottile di coltello...
L'autunno s'avvicina, sento la grande grande gioia
di un bel sogno che passa,
Perché dai boschi ,varcando la soglia delle parole , l'eco del gemito della mia anima,la puoi sentire solo tu,
figlia mia...
Quando penso a te,
Mi tremma l'anima anche dalla tristezza...
Da quando la prima stella inizia a respirare,nella serena notte,speranzose
Affinché le foglie dell'acero,il simbolo d'amor gioiscono divine,
come tandre,calde ,avvolgente fiamme-braccia,che ti cercano,t'aspettano...
Da quando sei partita
TI penso sempre,con amorevolezza,
Figlia mia!
citazione di Floarea Carbune (22 novembre 1948)
Aggiunto di Adina M. Neghirla
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Vecchio oceano, dalle onde di cristallo, tu somigli proporzionalmente a quei segni azzurrognoli che si vedono sul dorso martoriato dei mozzi; tu sei un livido immenso, applicato sul corpo della terra: mi piace questo paragone. Così, al tuo primo apparire, un soffio lungo di tristezza che si potrebbe credere il mormorio della tua brezza soave, passa, lasciando tracce incancellabili sull'anima profondamente sconvolta, e tu richiami alla memoria dei tuoi amanti, senza che se ne rendano sempre conto, i rudi inizi dell'uomo, quando fa la conoscenza del dolore che non lo lascerà più.
Conte di Lautréamont in I Canti di Maldoror (1995)
Aggiunto di Simona Enache
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Che sta facendo adesso
Che sta facendo adesso
adesso, in questo momento?
E' a casa? per la strada?
Al lavoro? In piedi? Sdraiata?
Forse sta alzando il braccio?
Amor mio
come appare in quel movimento
il polso bianco e rotondo!
Che sta facendo adesso
adesso, in questo momento?
Un gattino sulle ginocchia
lei lo accarezza.
O forse sta camminando
ecco il piede che avanza.
Oh i tuoi piedi che mi son cari
che mi camminano sull'anima
che illuminano i miei giorni bui!
A che pensa?
A me? o forse... chi sa
ai fagioli che non si cuociono.
O forse si domanda
perché tanti sono infelici
sulla terra.
che sta facendo adesso
adesso, in questo momento?
poesia di Nazim Hikmet
Aggiunto di Simona Enache
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Luna
Only you can hear my soul
Only you can hear my soul
Luna tu
Quanti sono i canti che risuonano
Desideri che attraverso i secoli
Han solcato il cielo per raggiungerti
Porto per poeti che non scrivono
E che il loro senno spesso perdono
Tu accogli i sospiri di chi spasima
E regali un sogno ad ogni anima
Luna che mi guardi adesso ascoltami
Only you can hear my soul
Luna tu
Che conosci il tempo dell'eternità
E il sentiero stretto della verità
Fà più luce dentro questo cuore mio
Questo cuore d'uomo che non sa, non sa
Che l'amore può nascondere il dolore
Come un fuoco ti può bruciare l'anima
Luna tu
Tu rischiari il cielo e la sua immensità
E ci mostri solo la metà che vuoi
Come poi facciamo quasi sempre noi
Angeli di creta che non volano
Anime di carta che si incendiano
Cuori come foglie che poi cadono
Sogni fatti d'aria che svaniscono
Figli della terra e figli tuoi che sai
Che l'amore può nascondere il dolore
Come un fuoco ti può bruciare l'anima
Ma è con l'amore che respira il nostro cuore
È la forza che tutto muove e illumina
Only you can hear my soul
Alba lux, diva mea, diva es silentissima
Only you can hear my soul
Alba lux, diva mea, diva es silentissima.
canzone interpretata di Alessandro Safina
Aggiunto di Simona Enache
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L'albero -Cuore,
Sono l'albero -cuore
Che si nutre dalle profondità nascoste.
Con l'arrivo della primavera
Sui miei rami fiorisce ,in tutti colori
La mia essenza...
Perchè dentro di me è l'amore
Che regna,cantando
Una canzone divina che si trova
Nei semi unici dei miei frutti.
L'amore che mi avvolge,
da colore ai fiori e frutti miei,
Attirando le farffale
In una danza eterna,fantastica
Che porta l'amore da fiore in fiore
Fino al blu dell'arcobaleno.
Dal sacro cuore del mio tronco
Nascono foglie e fiori,
Che si rispecchiano nel Cielo.
Con uno sguardo attento nel mio profondo,
Nel tempio della mia anima
Arrivo meravigliata a sentire una
Canzone di arpa,picchietata dalle mani invisibile,nell'amore di Dio.
Il profumo amaro e verde
Sale sulla Colonna dell'Infinito,
Verso il blu del Cielo...
Dove le mie radici prendono fiato
Prolungandosi verso l'Immensità
Toccando le Stele,
Da dove crescono rami che sbocciano verso la luce del Sole.
Sono diventata
l'albero cuore
Con le radici nel Cielo
Ed i rami sulla Terra,
Che sente il pulso costante della vita.
Con l'amorevolezza sono diventata
Un arcobaleno tra Cielo e Terra,
Un ponte meraviglioso da dove và e viene sempre
La vita,l'amore,la speranza...
citazione di Floarea Carbune
Aggiunto di Adina M. Neghirla
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