Le guerre possono essere combattute con le armi, ma alla fine sono vinte dagli uomini. Sono lo spirito dell'uomo che obbedisce e lo spirito di quello che comanda che conducono alla vittoria.
citazione di George S. Patton
Aggiunto di Simona Enache
1 commento - Commenti! | Vota! | Copia!
Citazioni simili
Chiunque crede nello spirito, e alla libertà dello spirito, e vuole il progresso all’infinito dello spirito per mezzo della libertà, dovunque sia nato e qualunque lingua parli è della nostra razza; egli ci appartiene; egli verrà con noi.
J.G. Fichte in Discorsi alla nazione tedesca
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Io non sono così innamorato delle mie opinioni da ignorare quello che gli altri possono pensare. Sono consapevole che le idee di un filosofo non sono soggette al giudizio delle persone comuni, poiché il suo sforzo è quello di cercare la verita in tutte le cose, per quanto è concesso da Dio alla ragione umana. Eppure ritengo che convinzioni completamente erronee dovrebbero essere evitate.
citazione di Niccolò Copernico
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Le donne sono dotate di due armi formidabili: il trucco e le lacrime. Fortunatamente per gli uomini, non possono essere utilizzate contemporaneamente.
citazione di Marilyn Monroe
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Intuí che egli non aveva fatto tante guerre per idealismo, come tutti credevano, né aveva rinunciato per stanchezza alla vittoria imminente, come tutti credevano, ma che aveva vinto e perso per lo stesso motivo, per pura e peccaminosa superbia. Arrivò alla conclusione che quel figlio, per il quale lei avrebbe dato la vita, era semplicemente un uomo interdetto all'amore.
Gabriel Garcia Marquez in Cent'anni di solitudine
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Come lo scriba
Il poiēsis dello spirito santo –
dal libro della conoscenza
di quelli che sono sulla terra,
con discorsgenuini è stato radicato nella parola.
Preghiera, sussurro, versetto, maledizione
tutto in tutto con profumo di poema,
ricordando al mondo il passato –
nel suono della vita boemo.
Come l o s c r i b a,
ascoltando i richiami del tempo,
tutto mi sembra un miraggio
della parola scritta –
autopoiēsis tra veglia e sogno.
Uno spazio della memoria
altrettanto onirico- sanguino-della storia –
abitando la parola mirabile innumerevole:
il poiēsis dello spirito incarnato luce e grazia;
rimasto spettatore alla commedia umana,
trasfigurandosi senso
per gli immortali nel avatar –
come in una rinascita eterna
l’anima delle nostre vite di ambra.
Come lo scriba
-cronaca viva del suo tempo,
sotto la doratura di metafore,
in un ignobile fine
ti aspettano i tuoi fatti.
Tutti. Il salto nella normalità,
per quanto possa essere difficile a seguirlo
in un pellegrinaggio inedito,
significa liberarsi
con dignità di ricordi e peccati,
ogni macchia di luce e ogni ombra avendo
la sua eco in eternità.
poesia di Dumitru Găleşanu da Le luci dell'uomo [lirica filosofica] (5 aprile 2021), traduzione di Mihaela Cîrțog
Aggiunto di anonimo
Commenti! | Vota! | Copia!
L'architettura è l'arte di disporre e di adornare gli edifici, innalzati dall'uomo per qualsivoglia scopo, in modo che la loro semplice vista possa contribuire alla sanità, alla forza, al godimento dello spirito.
citazione di John Ruskin
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Io non voglio soffrire, io non ho della sofferenza un'idea cristiana. Ci dicono che la sofferenza eleva lo spirito; no la sofferenza è una cosa che fa male e basta, non eleva niente. E quindi io ho paura della sofferenza. Perché nei confronti della morte, io, che in tutto il resto credo di essere un moderato, sono assolutamente radicale. Se noi abbiamo un diritto alla vita, abbiamo anche un diritto alla morte. Sta a noi, deve essere riconosciuto a noi il diritto di scegliere il quando e il come della nostra morte.
Indro Montanelli in Sul diritto alla morte si discute su Internet (25 aprile 2002)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Quanto più spirito possediamo, tanto meglio scopriamo che ci sono uomini originali. La gente comune non trova alcuna differenza tra gli uomini.
Blaise Pascal in Pensieri
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Sappi che questa è la prova che le persone sono in preda al rancore ed all'invidia: esse biasimano con piacere e facilmente gli insegnamenti, le azioni ed i successi del prossimo, sommerse come sono dallo spirito dell'odio.
Giovanni Climaco in La scala del paradiso
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Le fortificazioni fisse sono un monumento alla stupidità dell'uomo. Ogni cosa che è stata costruita dall'uomo può essere distrutta da esso.
citazione di George S. Patton
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Ci sono, in ciascun stato, tre tipi di potere... Tutto sarebbe perduto se lo stesso uomo o il medesimo corpo di principi, o di nobili, o del popolo, esercitassero questi tre poteri: quello di fare le leggi, quello di eseguire le risoluzioni pubbliche e quello di giudicare i crimini e le controversie dei privati.
Montesquieu in Lo spirito delle leggi (1748)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
La gloria è il risultato dell'adattamento di uno spirito alla stupidità nazionale.
citazione di Charles Baudelaire
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Elegia I
Quando, uomini e Dei vincendo, Amore,
Con la sua fiamma, mi bruciava il cuore,
A me, con la sua cruda furia ardendo
Il sangue e le ossa, e lo spirito e i sensi,
Ancora io non avevo tal sapienza
Per esprimer la mia sofferenza;
Né ancora Febo, che ama i Lauri verdi,
Mi aveva dato di comporre versi.
Ma adesso, che il furore suo divino
Empie d’ardore il mio spirito ardito,
Cantar mi fa, non le tonanti frecce
Del Padre Giove, e non le crude guerre,
Con cui Marte tormenta l’Universo;
La lira mi ha donato che ai bei versi
Dell’Amore già in Lesbo dava canto:
Così adesso al mio Amore darà pianto.
Dolce archetto, la mia voce addolcisci,
Che pur potrebbe spezzarsi e inasprirsi,
Narrando tante dolorose cure,
Ansie, disdette, avversità, sventure.
Tempra l’ardor da cui il mio cuore tenero,
Fu un dì, bruciando, quasi fatto cenere.
Già ne avverto un pietoso ricordare,
Che costringe il mio occhio a lacrimare.
Mi par di risentire i primi allarmi,
Che ebbi da Amore un dì, già vedo le armi,
Di cui si armò venendo a darmi assalto.
Erano gli occhi miei, da cui lanciavo
Molti strali, a chi troppo mi guardava,
E al mio arco abbastanza non badava.
Ma quei miei strali gli occhi mi han disfatto,
Esempio di vendetta esser mi han fatta.
Burlandomi, al vedere l’uno amare,
L’altro d’Amore struggersi e bruciare;
Al veder tante lacrime disperse,
Tanti sospiri e vane preci perse,
Non mi accorsi che a un tratto mi ammalavo
Del male che negli altri io biasimavo;
Che mi trafisse con tal furia ardita,
Che da gran tempo ancor non son guarita;
Sicché adesso, di nuovo, sono spinta
A rinfrescar con rinnovato pianto
Gli antichi mali. O Dame che leggete,
Con me, dei miei rimpianti, sospirate.
Forse un giorno io farò la stessa cosa:
La vostra voce aiuterò, pietosa,
Le vostre pene, gli affanni a narrare,
E il tempo perso invano deprecare.
Pur se serbate in cuore un tal rigore,
Può un giorno Amore uscirne vincitore.
E più sarete state a lui nemiche,
Peggio farà, sentendovi asservite.
Non pensate che sian da biasimare
Quelle che Amore ha fatto un dì infiammare.
Altre, oltre noi, pur con la lor grandezza,
Han sofferto amorosa sofferenza;
Cuore altero, bellezza, alto lignaggio,
Non le hanno preservate dal servaggio
Del duro Amore; le anime più eccelse
Ne son più presto e strettamente prese.
Semiramìs, Regina celebrata,
Che distrusse con la sua forte armata
Le nere squadre delle truppe Etiopiche,
E ai suoi mostrando un esempio lodevole,
Con la sua fiera spada, fra i nemici,
Faceva il sangue scorrer dei più arditi,
E ancora poi volendo conquistare
Tutti i vicini, o a lor battaglia dare,
Incontrò Amor, che in tal modo la prese,
Che, lasciando armi e leggi, ella si arrese.
Non meritava almeno la regale
Sua dignità di aver sorte men grave
Che amar suo figlio? O tu, di Babilonia
Regina, ov’è il tuo cuore atto alla guerra?
Dove è mai quello scudo, dov’è il brando,
Con cui vincevi il guerriero più audace?
Dove hai messo il cimiero tuo marziale,
Che l’oro della chioma ti adombrava?
Dov’è la spada, dove la corazza,
Con cui rompevi la nemica audacia?
Dove sono fuggiti i tuoi corsieri
Trainanti in furia il carro alla vittoria?
Presto ti ha vinta un debole nemico?
Presto ha spezzato il tuo cuore virile,
Sì che dell’armi ogni piacere hai perso,
Ma sola langui stesa nel tuo letto?
Messo hai da parte le asprezze marziali,
Per ritrovar le gioie coniugali.
poesia di Louise Labe da rivista: L’opera di Louise Labé Lionese, traduzione di Budini Paolo
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Che gli dei misericordiosi, se esistono, ci proteggano nelle ore in cui né il potere della volontà, né le droghe inventate dagli uomini possono tenerci lontani dall'abisso del sonno. La morte è compassionevole perché da essa non c'è ritorno, ma chi emerge, pallido e carico di ricordi, dai recessi della notte, non avrà più pace. Che imbecille sono stato a intraprendere con tanta incoscienza lo studio di misteri che l'uomo non dovrebbe affatto conoscere!
H.P. Lovecraft in Hypnos (1922)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
I problemi della vittoria sono più piacevoli di quelli della disfatta, ma non sono meno ardui.
Winston Churchill in discorso alla Camera dei Comuni (11 novembre 1942)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
L’uomo si crea e si disfa da sé: nella fucina del pensiero forgia le armi con le quali può autodistruggersi, ma costruisce anche le armi con le quali realizzare dimore celestiali di gioia, pace e vigore.
James Allen in Sei come pensi di essere
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Poca osservazione e molto ragionamento conducono all'errore. Molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità.
Alexis Carrel in Riflessioni sulla condotta della vita
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
La realtà non è un "vissero felici e contenti", o stronzate del genere. La vita è lavoro, fatica. Solo raramente la persona che amiamo è davvero degna del nostro amore. Forse nessuno ne è degno, oppure nessuno merita un tale fardello. Alla fine si resta fregati. Si resta delusi, si perde la fiducia e si passano momenti terribili. Quello che perdi è più di quello che guadagni. Alla fine, odi e ami in parti uguali la persona che hai scelto.
Dennis Lehanne in Mystic River. La morte non dimentica (2010)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Ogni spirito profondo ha bisogno di una maschera: e più ancora, intorno a ogni spirito profondo cresce continuamente una maschera, grazie alla costantemente falsa, cioè superficiale interpretazione di ogni parola, di ogni passo, di ogni segno di vita che egli dà.
Friedrich Nietzsche in Al di là del bene e del male
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Coloro che si autodefiniscono omosessuali sono solo gli invertiti consci e manifesti, il cui numero scompare accanto a quello degli omosessuali latenti.
Sigmund Freud in Introduzione alla psicoanalisi, lezione 20: Vita sessuale dell'uomo (1915)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!