Essi offrivano lo spettacolo più patetico di ogni altro, quello di due giovanissimi innamorati che ballano insieme, ciechi ai difetti reciproci, sordi agli ammonimenti del destino, illusi che tutto il cammino della vita sarà liscio come il pavimento del salone, attori ignari cui un regista fa recitare la parte di Giulietta e quella di Romeo nascondendo la cripta e il veleno, di già previsti nel copione. Né l'uno né l'altro erano buoni, ciascuno pieno di calcoli, gonfio di mire segrete, ma entrambi erano cari e commoventi metre le loro non limpide ma ingenue ambizioni erano obliterate dalle parole di giocosa tenerezza che lui le mormorava all'orecchio e dal profumo dei capelli di lei, dalla reciproca stretta di quei loro corpi destinati a morire.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa in Il gattopardo (1957)
Aggiunto di Simona Enache
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Il primo mio amore
Il primo mio amore il primo mio amore
erano due.
Perché lui aveva un gemello
e io amavo anche quello.
Il primo mio amore erano due uguali
ma uno più allegro dell'altro
e l'altro più serio a guardarmi
vicina al fratello.
Alla finestra di sera stavo sempre con quello
ma il primo mio amore il primo mio amore
erano due: lui e suo fratello gemello.
poesia di Vivian Lamarque da Teresino (1981)
Aggiunto di Simona Enache
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In questa notte d'autunno
In questa notte d'autunno
sono pieno delle tue parole
perole eterne come il tempo
come la materia
parole pesanti come la mano
scintillanti come le stelle.
dalla tua testa dalla tua carne
dal tuo cuore
mi sono giunte le tue parole
le tue parole cariche di te
le tue parole, madre
le tue parole, amore
le tue parole, amica.
Erano tristi, amare
erano allegre, piene di speranza
erano coraggiose, eroiche
le tue parole
erano uomini.
poesia di Nazim Hikmet
Aggiunto di Simona Enache
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Solo
Fanciullo, io gia' non ero
come gli altri erano, ne' vedevo
come gli altri vedevano. Mai
derivai da una comune fonte
le mie passioni - ne' mai,
da quella stessa, i miei aspri affanni.
Ne' il tripudio al mio cuore
io ridestavo in accordo con altri.
Tutto quello che amai, io l' amai da solo.
Allora - in quell' eta' - nell' alba
d' una procellosa vita - fu deerivato
da ogni piu' oscuro abisso di bene e male
il mistero che ancora m' avvince -
dai torrenti e dalle sorgenti -
dalla rossa roccia dei monti -
dal sole che d' intorno mi ruotava
nelle sue dorate tinte autunnali -
dal celeste baleno
che daccano mi guizzava -
dal tuono e dalla tempesta -
e dalla nuvola che forma assumeva
(mentre era azzurro tutto l' altro cielo)
d' un demone alla mia vista.
poesia di Edgar Allan Poe
Aggiunto di Simona Enache
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I più commoventi fra questi individui erano per me – quasi m'avesse già sfiorato il presagio del mio futuro destino – gli uomini senza patria, o ancor peggio, quelli che in luogo di una patria ne avevano due o tre e non sapevano interiormente a quale appartenessero.
Stefan Zweig in Il mondo di ieri: Nel cuore dell'Europa
Aggiunto di Simona Enache
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Il guaio del caso Eichmann era che uomini come lui ce n'erano tanti e che questi tanti non erano né perversi né sadici, bensì erano, e sono tuttora, terribilmente normali.
citazione di Hannah Arendt
Aggiunto di Simona Enache
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Quando ancora non ero qui, mi sono immaginata spesso dall'altro paese la distanza che separava te da me. Erano molte distanze diverse. Ogni giorno una nuova. Ed erano tutte vere. Sono rimaste vere anche dopo l'atterraggio, perché all'areoporto c'era Stefan. Soltanto dopo alcune settimane, quando ho visto la tua faccia, ho capito che non erano più vere. Ero partita da sola e volevo che arrivassimo in due. È stato l'opposto. Siamo partiti in due. E all'arrivo ero sola. Continuamente ti scrivo cartoline. Le cartoline sono piene di parole. Ed io sono vuota. Il caso che ancora una volta ci minaccia, non esiste.
Herta Muller in In viaggio su una gamba sola
Aggiunto di Simona Enache
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Voleva liberarsi per una volta nella vita. Per una volta nella vita voleva essere uguale agli altri e liberarsi di ciò che aveva dentro: come essi si liberavano del loro amore e della loro stupida adorazione, così lui del suo odio. Voleva essere conosciuto per una volta, una sola volta, nella sua vera esistenza, e ricevere una risposta da un altro uomo nel suo unico sentimento vero, l'odio.
Patrick Suskind in Il profumo (1985)
Aggiunto di Simona Enache
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Gli italiani erano il meglio o il peggio: fra loro c'erano tanti vigliacchi quanti coraggiosi.
Amelie Nothomb in Sabotaggio d'amore
Aggiunto di Simona Enache
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Lo sguardo di Richis era fisso su di lui. C'era una benevolenza infinita in quello sguardo, c'erano tenerezza, commozione e la profondità vuota e sciocca di chi ama.
Patrick Suskind in Il profumo
Aggiunto di Simona Enache
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I più grandi re del mio tempo mi vollero bene e mi onorarono – il perché non lo so; è cosa che riguarda loro – e con certuni ebbi rapporti tali che in certo qual modo erano loro a stare con me; e dalla loro grandezza non ebbi noie, ma molti vantaggi.
citazione di Petrarca
Aggiunto di Simona Enache
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Le loro labbra erano quattro rose su uno stelo, e nell'estate della loro bellezza si baciarono.
citazione di William Shakespeare
Aggiunto di Simona Enache
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Più di una volta, aveva constatato la incredibile potenza dell’amore, capace di riannodare, con infinita sagacia e pazienza, attraverso vertiginose catene di apparenti casi, due sottilissimi fili che si erano persi nella confusione della vita, da un capo all'altro del mondo.
Dino Buzzati in Un amore
Aggiunto di Simona Enache
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L'universo, quale l'astronomia ce lo rivela, è immenso. Quant'altro ci sia di la della portata dei telescopi, non possiamo dire; ma quella parte che non conosciamo è di inimmaginabile immensita. Nel mondo visibile la Via Lattea rappresenta un minuscolo frammento. In questo minuscolo frammento il sistema solare è una macchia infinitesima, e di questa macchia il nostro pianeta costituisce un puntolino microscopico. Su questo puntolino tanti minuscoli aggregati di carbonio ed acqua, dalla struttura complicata, e dotati di alquanto inusuali proprieta fisiche e chimiche, strisciano per pochi anni, fino a quando non tornano a dissolversi negli elementi di cui sono composti. Dividono il loro tempo tra il lavoro escogitato per posticipare il momento in cui ciascuno di essi si dissolvera, e frenetiche lotte per impedire quel lavoro agli altri esseri della loro specie. Convulsioni naturali distruggono periodcamente migliaia o milioni di essi, e le malattie ne spazzano via prematuramente un numero anche maggiore. Questi avvenimenti sono considerati disgrazie; ma quando gli uomini riescono a procurare con le loro stesse mani simili distruzioni, ne gioiscono, e ne rendono grazie a Dio.
Bertrand Russell in Saggi Scettici (1928)
Aggiunto di Simona Enache
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Guardate l'alba e il tramonto come uno spettacolo del effimero, come una scena su cui le persone si arrampicano rumorosamente e passano silenziosamente nell'oblio, uno spettacolo in cui i colori nascono e muoiono nella frenesia del sole.
Guardate l'alba e il tramonto come uno spettacolo del cielo fintanto che sei nel tempo unendo la bellezza dentro di te alla perfetta sincerita' nel tuo rapporto con Dio.
Camelia Oprița in dal libro Il muro dei pensieri (2020)
Aggiunto di Alessio
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L'uno e l'altro
"Rimanere fedeli, legare agli altri il suo destino,
questo conta pur qualcosa" insiste lui
torcendo in una smorfia dubbia il viso, il suo viso di uomo nel torto.
"Questo conta pur qualcosa" risponde lei
sopra pensiero e guarda fuori l'opera del vento
da un capo all'altro della valle lasciata a pascolo.
"Se la pensi così è una fortuna.
La virtù, di questi tempi, tenuta per uno straccio e irrisa..."
prende e sposta con solennità... la mano tra il volante e il cambio.
"Oh certo" trasale lei che guarda
venire incontro da lontano i monti
e serrarsi sul rettifilo di asfalto.
"Certo" e le sfugge dalle labbra un suono
tra il gemito e lo schiocco di dentiera smossa.
Segue un attimo di silenzio, lungo
per me più che per loro, mentre penso
quale degli elementi manca, il fuoco
o l'aria, in questa cellula morta.
E frattanto li osservo quali sono,
dissimili, ma uguali in questo, che si muovono inutilmente cauti
e si tengono al largo del vero scopo e del vero cruccio.
"E' l'amore, l'amore che manca
se ne aveste notizia
o se aveste coraggio a nominarlo"
mi volgo loro tra me e me, e il tempo, il luogo perde ogni contorno
e mi striscia davanti un'ombra o una coda di opossum.
poesia di Mario Luzi (1963)
Aggiunto di Simona Enache
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In un momento
In un momento
Sono sfiorite le rose
I petali caduti
Perché io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme
Abbiamo trovato delle rose
Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue e colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose.
P.S. E così dimenticammo le rose.
poesia di Dino Campana
Aggiunto di Simona Enache
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Nessuno stato, per quanto democratiche siano le sue forme, foss'anche la repubblica politica più rossa, popolare solo nel suo falso significato noto con il nome di rappresentanza del popolo, sarà mai in grado di dare al popolo quello che vuole, e cioè la libera organizzazione dei suoi interessi dal basso in alto, senza nessuna ingerenza, tutela o violenza dall'alto, perché ogni Stato, anche lo stato pseudo-popolare ideato dal signor Marx, non rappresenta in sostanza nient'altro che il governo della massa dall'alto in basso da parte della minoranza intellettuale, vale a dire quella più privilegiata, la quale pretende di sentire gli interessi ideali del popolo più del popolo stesso.
citazione di Mihail A. Bakunin
Aggiunto di Simona Enache
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I figli
E una donna che reggeva un bambino al seno disse:
Parlaci dei Figli.
E lui disse:
I vostri figli non sono figli vostri.
Sono figli e figlie della sete che la vita ha di sé stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi,
E benché vivano con voi non vi appartengono.
Potete donare loro amore ma non i vostri pensieri:
Essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime:
Esse abitano la casa del domani, che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro, ma non farvi simili a voi:
La vita procede e non s'attarda sul passato.
Voi site gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccate in avanti.
L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito, e vi tende con forza affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
Affidatevi con gioia alla mano dellì'Arciere;
Poiché come ama il volo della freccia così ama la fermezza dell'arco.
poesia di Khalil Gibran da Il Profeta
Aggiunto di Simona Enache
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Talete di Mileto fu senza dubbio il più importante tra quei sette uomini famosi per la loro sapienza – e infatti tra i Greci fu il primo scopritore della geometria, l'osservatore sicurissimo della natura, lo studioso dottissimo delle stelle: con poche linee scoprì cose grandissime, la durata delle stagioni, il soffiare dei venti, il cammino delle stelle, il prodigioso risuonare del tuono, il corso obliquo delle costellazioni, l'annuale ritorno del sole; fu lui a scoprire il crescere della luna che nasce, il diminuire di quella che cala e gli ostacoli di quella che s'inabissa.
Apuleius in Florida
Aggiunto di Simona Enache
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Il giorno più felice
Il giorno più felice - l'ora più felice
questo mio inaridito cuore ha già conosciuto;
ogni più alta speranza di trionfo e d' orgoglio
sento ch' é fuggita via.
Trionfo? oh sì, così fantasticavo;
ma da gran tempo svanirono ormai
le visione di quel mio giovanile tempo -
e sia pur così.
E quanto a te, orgoglio, che dirti?
Erediti pure un'altra fonte
quel veleno che approntasti per me -
Ora acquietati, o mio spirito.
Il giorno più felice - l'ora più felice -
che quest'occhi avrebbero visto - hanno già visto,
il rifulgente sguardo di trionfo e d' orgoglio
sento che é spento ormai.
Ma mi fosse pur riofferta quella speranza
di trionfo e d' orgoglio, e con la pena
che allora avvertivo - quella fulgente ora
io non vorrei riviverla:
giacche' oscure scorie erano su quelle ali
e, al loro agitarsi, una maligna essenza
ne pioveva - fatale per un' anima
che già l' ha conosciuta.
poesia di Edgar Allan Poe
Aggiunto di Simona Enache
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