Il sintomo è una metafora.
citazione di Jacques Lacan
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
L'analista non si autorizza che da se stesso.
citazione di Jacques Lacan
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Il desiderio è sempre il desiderio dell'altro.
Jacques Lacan in Il seminario, vol. I
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
L'amore è donare quello che non si ha a qualcuno che non lo vuole.
citazione di Jacques Lacan
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
La verità è l'errore che fugge nell'inganno ed è raggiunto dal fraintendimento.
Jacques Lacan in Il seminario, vol. I (1978)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Il fallo è l'obiezione di coscienza fatta da uno dei due esseri sessuati al servizio da rendere all'altro.
citazione di Jacques Lacan
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Quando l'essere amato va troppo lontano nel tradimento di se stesso e persevera nell'inganno di sé, l'amore non lo segue più.
Jacques Lacan in Il seminario, vol. I
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Il godimento - il godimento del corpo dell'Altro - resta, quanto a lui, una questione, dato che la risposta che esso può costituire non è necessaria. Anzi: non è nemmeno una risposta sufficiente, perché l'amore domanda amore. Non cessa di domandarlo. Lo domanda... ancora. Ancora è il nome proprio della faglia da cui nell'Altro parte la domanda d'amore.
citazione di Jacques Lacan
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Temo che il rispetto che portate ai vostri simili finisca per rinviarli rapidamente alle loro fisime di resistenza, alle loro idee ostinate, alla loro stupidità innata - insomma, ai cavoli loro. Che si arrangino! È in questo, credo, che consista in fondo quel fermarsi davanti alla loro libertà che spesso guida la vostra condotta. Libertà d'indifferenza, si dice, ma non certo della loro, bensì piuttosto della vostra.
Jacques Lacan in Il Seminario VIII: Il transfert
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Quel che si chiama logica o diritto non è mai niente di più che un corpo di regole che furono laboriosamente combinate in un momento della storia debitamente datato e situato da un sigillo d'origine, agorà o foro, chiesa oppure partito. Dunque non spererò niente da queste regole al di fuori della buona fede dell'Altro, e in mancanza d'altro me ne servirò, se cosí giudico o se mi ci si obbliga, solo per divertire la malafede.
Jacques Lacan in Scritti, vol. I (1974)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!