Citazioni di senso di pace, pagina 19
Quando c'è la guerra, a due cose bisogna pensare prima di tutto: in primo luogo alle scarpe, in secondo alla roba da mangiare; e non viceversa, come ritiene il volgo: perché chi ha le scarpe può andare in giro a trovar da mangiare, mentre non vale l'inverso. – Ma la guerra è finita, – obiettai: e la pensavo finita, come molti in quei mesi di tregua, in un senso molto più universale di quanto si osi pensare oggi. – Guerra è sempre, – rispose memorabilmente Mordo Nahum.
Primo Levi in La tregua
Aggiunto di Simona Enache
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La religione totemica è sorta dal senso di colpa dei figli come un tentativo per acquietare questo sentimento e per ottenere la riconciliazione col padre ucciso con un'ubbidienza postuma. Tutte le religioni successive sono altrettanti tentativi per risolvere lo stesso problema, e differiscono tra di loro solo a seconda dello stato di civilizzazione in cui sono sorte e della strada seguita per trovare questa soluzione: ma tutte rappresentano delle reazioni contro il grande avvenimento da cui è iniziata la civilizzazione e che da allora non ha cessato di tormentare l'umanità.
Sigmund Freud in Totem e tabù
Aggiunto di Simona Enache
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* * *
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
[...] Read more
poesia di Primo Levi da Se questo è un uomo (1956)
Aggiunto di Simona Enache
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Ogni giorno esistono centinaia di esseri umani che, abbindolati dai mezzi di comunicazione, darebbero persino la vita per gli stessi uomini che li sfruttano da generazioni. Io dico: è giusto così. Che questi cagnolini fedeli privi di alcun senso critico, braccio inconsapevole della classe dominante siano in prima fila nella crociata contro l'evoluzione dell'uomo! Saranno i primi a lasciare la faccia della terra (siano benedette le loro anime) al momento della resa dei conti, nessuno ne sentirà la mancanza. Amen.
Friedrich Engels in Antiduhring
Aggiunto di Simona Enache
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L'esperienza insegna, tuttavia, che esseri normali, in conseguenza di un lungo scadimento morale, possono arrivare a uccidere senza motivo apprezzabile, a commettere con semplicità un atto grave come l'omicidio, quasi si trattasse d'un atto ordinario. Bisogna allora che il senso morale sia stato precedentemente deformato, e ciò presuppone un rilassamento durevole e un'atmosfera dissolvente e corruttrice che spingono un soggetto a rifiutare, per ciascuno dei suoi atti, ogni controllo morale. Forse occorre anche, per arrivare a tal punto, una componente psichica morbosa, qualcosa che renda possibile al colpevole una tale evoluzione.
citazione di Etienne de Greeff
Aggiunto di Simona Enache
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Esso non esiste. È perfino urtante; se mi alzassi e strappassi questo disco dal piatto che lo regge e lo spezzassi in due, non lo raggiungerei nemmeno. Esso è al di là — sempre al di là di qualche cosa, d'una voce, d'una nota di violino. Attraverso spessori e spessori d'esistenza, si svela, sottile e fermo, e quando lo si vuole afferrare non s'incontra che degli esistenti, si cozza contro esistenti privi di senso. È dietro di essi: non lo odo nemmeno, odo dei suoni, delle vibrazioni che lo rivelano. Ma esso non esiste, poiché non ha niente di troppo: è tutto il resto che è di troppo in rapporto ad esso. Esso è.
Jean-Paul Sartre in La nausea (2003)
Aggiunto di Simona Enache
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Vita fedele alla vita
La città di domenica
sul tardi
quando c'è pace
ma una radio geme
tra le sue moli cieche
dalle sue viscere interite
e a chi va nel crepaccio di una via
tagliata netta tra le banche arriva
dolce fino allo spasimo l'umano
appiattato nelle sue chiaviche e nei suoi ammezzati,
tregua, sì, eppure
uno, la fronte sull'asfalto, muore
tra poca gente stranita
che indugia e si fa attorno all'infortunio,
e noi si è qui o per destino o casualmente insieme
tu ed io, mia compagna di poche ore,
in questa sfera impazzita
[...] Read more
poesia di Mario Luzi
Aggiunto di Simona Enache
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Il senso d'impotenza e di solitudine del condannato incatenato, di fronte alla coalizione pubblica che vuole la sua morte, è già di per sé una punizione inconcepibile... Generalmente l'uomo è distrutto dall'attesa della pena capitale molto tempo prima di morire. Gli si infliggono così due morti, e la prima è peggiore dell'altra, mentre egli ha ucciso una volta sola. Paragonata a questo supplizio, la legge del taglione appare ancora come una legge di civiltà. Non ha mai preteso che si dovessero cavare entrambi gli occhi a chi aveva reso cieco di un occhio il proprio fratello.
Albert Camus in Riflessioni sulla pena di morte
Aggiunto di Simona Enache
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AMA...
Amore,
Perché sei così
Lontano da me?
Aspetto da sempre,ti voglio conoscere
Però...
Le stagioni vengono e se ne vanno,
solo tu,no,
Non voi venire...
Giorno per giorno
T'aspetto invano.
Senza di te
Il mio cuore
Non trova pace.
Amore,
Qualle è il posto segreto
Dove ti nascondi?
Con lo sguardo lontano
Divento sognatrice...
[...] Read more
citazione di Floarea Carbune (22 novembre 1948)
Aggiunto di Adina M. Neghirla
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Tenete a mente che le cose meravigliose che imparate a scuola sono il frutto del lavoro di molte generazioni, prodotte dallo sforzo entusiasta e dall'infinito lavorio in ogni paese del mondo. Tutto ciò è dato nelle vostre mani come un'eredita al fine di riceverlo, onorarlo, aumentarlo, e un giorno passarlo fedelmente ai vostri figli. E' così che noi mortali otteniamo l'immortalita delle cose permanenti che creiamo in comune. Se ve lo ricorderete sempre, troverete un senso nella vita e nel lavoro, e acquisirete la giusta attitudine nei confronti di altre nazioni e altre epoche.
Albert Einstein in Come io vedo il mondo
Aggiunto di Simona Enache
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