La grande famiglia universale degli uomini è un'utopia degna della logica più mediocre.
Conte di Lautréamont in I Canti di Maldoror (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Mi occorrono esseri che mi somiglino, sulla cui fronte la nobiltà umana sia segnata a caratteri più netti e incancellabili!
Conte di Lautréamont in I Canti di Maldoror (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
I miei anni non sono molti, eppure sento già che la bontà non è che un'accozzaglia di sillabe sonore; non l'ho trovata in nessun luogo.
Conte di Lautréamont in I Canti di Maldoror (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Stabilirò in poche righe che Maldoror fu buono nei primi anni in cui visse felice; ecco fatto. S'accorse poi d'essere nato malvagio: straordinaria fatalità!
Conte di Lautréamont in I Canti di Maldoror (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Esiste una logica per la poesia. Non è la medesima per la filosofia. I filosofi sono da meno dei poeti. I poeti hanno il diritto di considerarsi superiori ai filosofi.
Conte di Lautréamont in Poésies II (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Il plagio é necessario. Lo richiede il progresso. Stringe da vicino la frase di un autore, si serve delle sue espressioni, cancella un'idea sbagliata, la sostituisce con quella giusta.
citazione di Conte di Lautréamont
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Io non accetto il male. L'uomo è perfetto. L'anima non cade. Il progresso esiste. Il bene è irriducibile. Gli antecristi, gli angeli accusatori, le pene eterne, le religioni sono prodotte dal dubbio.
Conte di Lautréamont in Poésies II (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
I migliori autori di romanzi e di drammi snaturerebbero, a lungo andare, la famosa idea del bene, se il corpo insegnante, conservatore del giusto, non mantenessero le generazioni giovani e vecchie nella via dell'onestà e del lavoro.
Conte di Lautréamont in Poésies I (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Come i cani, io sento il bisogno dell'infinito… Non posso, non posso soddisfare questo bisogno. Sono figlio dell'uomo e della donna, a quanto m'hanno detto. Mi stupisce… credevo d'esser di più! Del resto, che m'importa donde vengo?
Conte di Lautréamont in I Canti di Maldoror (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!
Ahimè! Che sono dunque il bene e il male! Non forse la stessa cosa, attraverso la quale attestiamo con rabbia la nostra impotenza, e la brama di raggiungere l'infinito attraverso anche i mezzi più insensati? Oppure son due cose differenti?
Conte di Lautréamont in I Canti di Maldoror (1989)
Aggiunto di Simona Enache
Commenti! | Vota! | Copia!