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Vincenzo Cardarelli

Autunno

Autunno. Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle piogge di settembre
torrenziali e piangenti
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito.
Ora passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile,
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.

poesia di Vincenzo Cardarelli da Poesie. Opere complete (1962)Segnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
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Franz Kafka

Tutto è in giuoco. voi vedete più di me. Io sono nelle mie stanze, ma so che il tempo si fa sempre più grigio e torbido. Questa volta abbiamo un autunno più che mai triste.

Franz Kafka in Il custode della cripta (1916)Segnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Dan Costinaş
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Edgar Allan Poe

Il giorno più felice

Il giorno più felice - l'ora più felice
questo mio inaridito cuore ha già conosciuto;
ogni più alta speranza di trionfo e d' orgoglio
sento ch' é fuggita via.

Trionfo? oh sì, così fantasticavo;
ma da gran tempo svanirono ormai
le visione di quel mio giovanile tempo -
e sia pur così.

E quanto a te, orgoglio, che dirti?
Erediti pure un'altra fonte
quel veleno che approntasti per me -
Ora acquietati, o mio spirito.

Il giorno più felice - l'ora più felice -
che quest'occhi avrebbero visto - hanno già visto,
il rifulgente sguardo di trionfo e d' orgoglio
sento che é spento ormai.

Ma mi fosse pur riofferta quella speranza
di trionfo e d' orgoglio, e con la pena
che allora avvertivo - quella fulgente ora
io non vorrei riviverla:

giacche' oscure scorie erano su quelle ali
e, al loro agitarsi, una maligna essenza
ne pioveva - fatale per un' anima
che già l' ha conosciuta.

poesia di Edgar Allan PoeSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
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C'est la vie, Lily

C'est la vie, Lily
Quando vai per la strada tranquilla
E non ti accorgi che ora ti è accanto
Un bel soldato che sogna solo a te.

C'est la vie, Lily
Oggi vai per la strada sicura
E dai la mano a un capitano
Che per te ha già tradito il re
Goccia a goccia il tempo passa
Come se non ti ascoltassi
E tu non potrai fermarlo mai.

C'est la vie, mia Lily
Questa sera la strada è bagnata
Tu vendi rose e d'altre cose
A un esercito che ha già la tua età
Goccia a goccia il tempo passa
Come se non ti ascoltassi
E tu non potrai fermarlo mai.

C'est la vie, mia Lily
Ora dormi - la strada è tranquilla
Ti sei invechhiata, ti sei sognata
Di un soldato innamorato come te...

Goccia a goccia il tempo passa
Come se non ti ascoltassi
E tu non potrai fermarlo mai.

canzone interpretata di Joe DassinSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
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Si dice che moriamo per nascere nella forma dell'energia dell'universo. Tuo padre sara' sicuramente il vento sottile dell'autunno che confortera' i tuoi pensieri, nel disgelo primaverile delle sinfonie rinate e persino nel tuo amore che ti adempir? .

Camelia Oprița in Nel castello del Re (2007)Segnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Camelia Oprița
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Cesar Vallejo

* * *

Mi chiedo cosa stia facendo a quest’ora
la mia dolce Rita delle Ande,
dei canneti e dei ciliegi selvatici.
Ora che questo tedio mi soffoca e il sangue mi si è assopito,
pigra acquavite del mio essere.

Mi chiedo cosa stia facendo con quelle mani
che, quasi in penitenza,
eran solite stirare inamidati candori,
nei pomeriggi.
Ora che questa pioggia mi porta via il desiderio di continuare.

Mi chiedo che ne è della sua gonna con gli smerli;
dei suoi travagli; della sua andatura;
del suo profumo di canna da zucchero primaverile, di là.

Dev’essere sulla soglia,
intenta a guardare una nuvola veloce.
Un uccello di macchia sui tegoli del tetto manda un richiamo;

E con un brivido lei dirà, alla fine: 'Gesù, che freddo!'.

poesia di Cesar Vallejo da Il Dono dell'AquilaSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
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Autunno con te

L'autunno si avvicina piano tra frutetti,
foglie gialle cadono ai piedi,
grida alla porta una voce conosciuta
e poi se ne va: si perde nell'orizzonte!

Guarda il vento lungo, dopo di lui,
turbina, dietro, il mio silenzio:
penso correre verso te,
un'ombra è il tuo autunno.

I fiori argentei piangono alla finestra
e in palmo stringono goce fredde:
avrei voluto, di nuovo, amarti
e nella notte d'autunno, non lasciarti andare!

poesia di Aneta Timplaru Horghidan (novembre 2014), traduzione di Aneta Timplaru HorghidanSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di anonimo
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Umberto Saba

L'ora nostra

Sai un'ora del giorno che più bella
sia della sera? tanto
più bella e meno amata? È quella
che di poco i suoi sacri ozi precede;
l'ora che intensa è l'opera, e si vede
la gente mareggiare nelle strade;
sulle mole quadrate delle case
una luna sfumata, una che appena
discerni nell'aria serena.
È l'ora che lasciavi la campagna
per goderti la tua cara città,
dal golfo luminoso alla montagna
varia d'aspetti in sua bella unità;
l'ora che la mia vita in piena va
come un fiume al suo mare;
e il mio pensiero, il lesto camminare
della folla, gli artieri in cima all'alta
scala, il fanciullo che correndo salta
sul carro fragoroso, tutto appare
fermo nell'atto, tutto questo andare
ha una parvenza d'immobilità.
È l'ora grande, l'ora che accompagna
meglio la nostra vendemmiante età.

poesia di Umberto SabaSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
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Per un'ora d'amore

Per un'ora d'amore non sò cosa farei,
per poterti sfiorare non sò cosa darei...
Chiudo gli occhi, senza te
le serate non finiscono mai,
sole giallo, mare blu,
non vorrei farti restare così.
Un ricordo d'estate di più
e per un'ora d'amore venderei anche il cuore
e per un'ora d'amore venderei anche il cuore
Per un'ora d'amore non sò cosa farei,
per poterti sfiorare non sò cosa darei...
Chiudo gli occhi, ti vorrei
non nei sogni ma così come sei,
sole giallo, mare blu,
che risveglio ora che manchi tu.
Aspettarti e sapere che ormai
io per un'ora d'amore venderei anche il cuore
io per un'ora d'amore venderei anche il cuore
Chiudo gli occhi, penso a te,
i ricordi non finiscono mai,
sole giallo, mare blu,
come il vento sei volata anche tu...
Non rimane che dire
e per un'ora d'amore venderei anche il cuore
e per un'ora d'amore venderei anche il cuore
Per un'ora d'amore non sò cosa farei,
per poterti sfiorare non sò cosa darei...

canzone interpretata di Antonella RuggieroSegnala un problemaCitazioni simili
Aggiunto di Simona Enache
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Pensando a te

Pensando a te io mi vesto e via
Pensando a te come un soffio io
Pensando a te un biglietto addio.

I passaporti prego qui che c’è
Valigie sogni e forse un po’ di te
Qui un anno fa guardavo l’Italia
Come una vecchia zia in miseria
Qui ora sto pensando a te.

Un anno fa c’era una stella in più
Com’eri bella sotto il cielo tu
Sì anima mia di vecchio soldato
La biancheria non hai perduto
E per lei hai sempre vinto tu.

Ah, ecco gli alberi
Da quanto tempo non li sognavo più
Ah, ecco gli alberi e mi risveglio…
Pensando a te che a quest’ora sei
Pensando a te calda come il pane
Pensando a te io ti voglio bene
Pensando a te con le mani in croce
Pensando a te con la stessa voce
Pensando a te io ritorno.

Un caldo bagno schiuma di poesia
Vuoi esser mia semplicemente mia
Vuoi una frittata di pane e d’amore
Fammi dormire sul tuo cuore
Fammi dormire sul tuo cuore…

Ah, ecco gli alberi
Da quanto tempo non li sognavo più
Ah, ecco gli alberi e mi risveglio…
Pensando a te che a quest’ora sei
Pensando a te calda come il pane
Pensando a te io ti voglio bene
Pensando a te con le mani in croce
Pensando a te con la stessa voce
Pensando a te io ritorno a te…

canzone interpretata di Umberto TozziSegnala un problemaCitazioni simili
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Vincenzo Cardarelli

Passato

I ricordi, queste ombre troppo lunghe
del nostro breve corpo,
questo strascico di morte
che noi lasciamo vivendo
i lugubri e durevoli ricordi,
eccoli già apparire:
melanconici e muti
fantasmi agitati da un vento funebre.
E tu non sei più che un ricordo.
Sei trapassata nella mia memoria.
Ora sì, posso dire che
che m'appartieni
e qualche cosa fra di noi è accaduto
irrevocabilmente.
Tutto finì, così rapito!
Precipitoso e lieve
il tempo ci raggiunse.
Di fuggevoli istanti ordì una storia
ben chiusa e triste.
Dovevamo saperlo che l'amore
brucia la vita e fa volare il tempo.

poesia di Vincenzo Cardarelli da Tratte da Poesie, 1936, 1942Segnala un problemaCitazioni simili
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Pablo Neruda

Chiedo silenzio

Ora, lasciatemi tranquillo.
Ora, abituatevi senza di me.

Io chiuderò gli occhi.
E voglio solo cinque cose,
cinque radici preferite.
Uno è l'amore senza fine.
La seconda è vedere l'autunno.
Non posso vivere senza vedere che le foglie
volino e tornino alla terra.
La terza è il grave inverno,
la pioggia che ho amato, la carezza
del fuoco nel freddo silvestre.
La quarta cosa è l'estate
rotonda come un'anguria.
La quinta cosa sono i tuoi occhi.
Matilde mia, bene amata,
non voglio dormire senza i tuoi occhi,
non voglio esistere senza che tu mi guardi:
io muto la primavera
perché tu continui a guardarmi.
Amici, questo è ciò che voglio,
È quasi nulla e quasi tutto.

poesia di Pablo NerudaSegnala un problemaCitazioni simili
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Samuel Beckett

La mia vita, la mia vita, ora ne parlo come d'una cosa finita, ora come d'una burla che dura ancora, e ho torto, perché è finita e perdura insieme, ma con quale tempo del verbo esprimerlo?

Samuel Beckett in Molloy (1996)Segnala un problemaCitazioni simili
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Novalis

Senza di te

Senza di te che cosa sarei stato?
Senza di te che cosa non sarei?
Destinato a paure e smarrimenti,
solo mi sentirei nel vasto mondo.
Non amerei più nulla con certezza,
sarebbe un cupo baratro il futuro;
se nel profondo il cuore si turbasse,
a chi potrei svelare la mia pena?

Solo, da amore e nostalgia consunto,
non dissimile il giorno dalla notte
mi sembrerebbe; e seguirei con caldo
pianto il corso selvaggio della vita.
Troverei nel tumulto inquietudine,
dentro la casa angoscia disperata.
Chi reggerà senza un amico in cielo,
chi reggere potrà qui sulla terra?

Ora che Cristo a me si è rivelato,
io con certezza tutto gli appartengo,
come consuma rapida una chiara
vita la tenebra senza confine.
Sono con Cristo divenuto un uomo;
il destino è da lui trasfigurato,
e l'India deve fiorire gioiosa
perfino nel Nord intorno all'amato.

La vita diventa un'ora d'amore,
d'amore e gioia tutto il mondo parla.
Cresce un'erba che sana ogni ferita,
palpita colmo e libero ogni cuore.
Io rimango, per tutti i suoi mille
regali, pieno d'umiltà, suo figlio;
so che sarà presente in mezzo a noi
anche se solo due fossimo insieme.

Oh, andate per tutte le strade
e riportate dentro chi è smarrito,
stendete a ognuno la mano, invitatelo
lietamente a venire in mezzo a noi.
Il cielo è qui con noi sulla terra,
lo contempliamo uniti nella fede;
e a quelli che con noi sono congiunti
in un'unica fede, si apre il cielo.

Un senso antico, grave del peccato
ci stava in cuore saldamente impresso;
come ciechi erravamo nella notte,
da rimorso e passione insieme accesi.
Che l'uomo degli dei fosse nemico
ci sembrava, ogni azione delittuosa;
anche se il cielo sembrava parlarci,
parlava soltanto di morte e di pena.

Nel cuore, ricca fonte della vita,
stava annidato un essere malvagio;
e se si illuminava il nostro spirito,
era solo inquietudine il suo frutto.
Saldamente inchiodava i prigionieri
tremanti a terra una catena ferrea;
la spada giustiziera della morte
ci atterrì, soffocando ogni speranza.

Venne un figlio dell'uomo a riscattarci,
pieno d'amore e forza, un Salvatore;
nel nostro intimo un fuoco ha suscitato
che infonde nuova vita ad ogni cosa.
Vedemmo finalmente aperto il cielo
su di noi, come nostra antica patria;
provammo l'esultanza di sentirci
congiunti a Dio, di credere e sperare.

E da allora per noi sparve il peccato,
fu gioioso ogni passo sulla terra;
si regalò, sul nascere, ai fanciulli
come il dono più bello questa fede;
da lei santificata, come un sogno
felice trascorreva ormai la vita;
e, votati ad amore e gioia eterna,
si avvertì appena l'ora del distacco.

Sta ancora qui nel suo splendore
meraviglioso, il Santo, l'Amato;
per la sua fedeltà, la sua corona
di spine, siamo in lacrime, commossi.
Sia benvenuto ogni uomo che passa
e che afferra con noi la sua mano
per divenire maturando, accolto
nel suo cuore, un frutto del paradiso.

poesia di NovalisSegnala un problemaCitazioni simili
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Lamennais

Il contadino sopporta tutto il peso della giornata, si espone alla pioggia, al sole, al vento, per preparare col suo lavoro il raccolto che nel tardo autunno riempie i nostri granai. Se c'è un popolo che per questo lo disprezza e non gli accorda la giustizia e la libertà, erigete un alto muro attorno a questo popolo perché il suo respiro maleodorante non appesti l'aria in Europa.

Lamennais in De l'esclavage moderne, L'arte è necessaria?Segnala un problemaCitazioni simili
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Giorgio Caproni

Spiaggia di sera

Così sbiadito a quest'ora
lo sguardo del mare,
che pare negli occhi
(macchie d'indaco appena
celesti)
del bagnino che tira in secco
le barche.

Come una randa cade
l'ultimo lembo di sole.

Di tante risa di donne,
un pigro schiumare
bianco sull'alghe, e un fresco
vento che sala il viso
rimane.

poesia di Giorgio CaproniSegnala un problemaCitazioni simili
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Albero da frutto

Con le radici
inchiodate nel Tempo
e i rami nel cielo,
solo gli uccelli
possono raccontare
i fiori
nel battito del vento.
Benedetta,
sulla terra, la vita
c'è il frutto
che finisce
nella boca dell'Univeso.

poesia di Aneta Timplaru Horghidan da In azzurro (novembre 2014), traduzione di Aneta Timplaru HorghidanSegnala un problemaCitazioni simili
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Nazim Hikmet

I tuoi occhi

I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
che tu venga all'ospedale o in prigione
nei tuoi occhi porti sempre il sole.

I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
questo fine di maggio, dalle parti d'Antalya
sono così, le spighe, di primo mattino;

I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
quante volte hanno pianto davanti a me
son rimasti tutti nudi, i tuoi occhi,
nudi e immensi come gli occhi di un bimbo
ma non un giorno han perso il loro sole;

I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
così sono d'autunno i castagneti di Bursa
le foglie dopo la pioggia
e in ogni stagione e ad ogni ora, Istanbul.

I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
verrà un giorno, mia rosa, verrà un giorno
che gli uomini si guarderanno l'un l'altro
fraternamente
con i tuoi occhi, amor mio,
si guarderanno con i tuoi occhi.

poesia di Nazim HikmetSegnala un problemaCitazioni simili
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Umberto Saba

Amore

Ti dico addio quando ti cerco Amore,
come il mio tempo e questo grigio vuole.
Oh, in te era l'ombra della terra e il sole,
e il cuore d'un fanciullo senza cuore.

poesia di Umberto SabaSegnala un problemaCitazioni simili
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Giorgio Caproni

Dopo la Notizia

Il vento… È rimasto il vento.
Un vento lasco, raso terra, e il foglio
(quel foglio di giornale) che il vento
muove su e giù sul grigio
dell’asfalto. Il vento
e nient’altro. Nemmeno
il cane di nessuno, che al vespro
sgusciava anche lui in chiesa
in questua d’un padrone. Nemmeno,
su quel tornante alto
sopra il ghiareto, lo scemo
che ogni volta correva
incontro alla corriera, a aspettare
– diceva – se stesso, andato
a comprar senno. Il vento
e il grigio delle saracinesche
abbassate. Il grigio
del vento sull’asfalto. E il vuoto.
Il vuoto di quel foglio nel vento
analfabeta. Un vento
lasco e svogliato – un soffio
senz’anima, morto.
Nient’altro. Nemmeno lo sconforto.
Il vento e nient’altro. un vento
spopolato. Quel vento,
là dove agostinianamente
più non cade tempo.

poesia di Giorgio Caproni da Il muro della terraSegnala un problemaCitazioni simili
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E la morte passò con la nuda falce a produrre tanti vuoti nelle nostre già sparute schiere di sopravvissuti.

citazione di Mario GiannoneSegnala un problemaCitazioni simili
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