La mia nascita fu la prima delle mie sventure.
Jean-Jacques Rousseau in Le confessioni
Aggiunto di Simona Enache
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Citazioni simili
La mia immaginazione, che nella giovinezza andava sempre in avanti ed ora va ritoso, compensa con quei dolci ricordi la speranza che ho perduto per sempre. Non vedo più nulla nell'avvenire che mi tenti, solo i ritorni del passato possono lusingarmi, e quei ritorni così vivi e così veri nel periodo di cui parlo mi fanno spesso vivere felice nonostante le mie sventure.
Jean-Jacques Rousseau in Le confessioni (1973), traduzione di Valentina Valente
Aggiunto di Simona Enache
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Userò il premio delle mie assicurazioni per pagare le mie multe.
aforisma di Valeriu Butulescu, traduzione di Giocondina Toigo
Aggiunto di Simona Enache
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Io lascio un bianco e torbido solco, acque pallide, volti più pallidi, dovunque io navighi. Flutti gelosi si gonfiano lungo le fiancate per sommergere la mia traccia. Facciano pure, ma prima, io passo.
Herman Melville in La prima delle tre, di Andrea Pazienza
Aggiunto di Simona Enache
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Io sono orgogliosa di rappresentare le mie colleghe italiane che verranno su questo palcoscenico, perché questa sera io sono la prima ma non sarò l'ultima. Questo concerto è dedicato a mia nonna, alla mia amica Antonella e alle donne che hanno due palle così.
Laura Pausini in durante il concerto allo Stadio San Siro di Milano (2 giugno 2007)
Aggiunto di Simona Enache
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Nuovo sonetto
Quando tu sarai vecchia, bimba (Ronsard già te lo disse),
ricorderai quei versi che io recitavo.
Avrai i seni tristi d'aver cresciuto i figli,
gli ultimi germogli della tua vita vuota...
Io sarò così lungi che le tue mani di cera
areranno il ricordo delle mie rovine nude.
Comprenderai che può nevicare in Primavera
e che in Primavera le nevi son più crude.
Io sarò così lungi che l'amore e la pena
che prima vuotai nella tua vita come un'anfora piena
saran condannati a morire tra le mie mani...
E sarà tardi perchè se n'è andata la mia adolescenza,
tardi perchè i fiori una volta danno essenza
e perchè anche se mi chiamerai io sarò così lungi...
poesia di Pablo Neruda
Aggiunto di Simona Enache
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Pioggia d'estate
Pioggia d'estate cade dentro di me
acini d'uva si schiacciano contro i miei vetri
gli occhi delle mie foglie sono abbagliati
pioggia d'estate cade dentro di me
piccioni d'argento volano dai miei tetti
la mia terra corre coi piedi nudi
pioggia d'estate cade dentro di me
una donna è scesa dal tram
i polpacci bianchi bagnati
pioggia d'estate cade dentro di me
senza rinfrescare la mia tristezza
pioggia d'estate cade dentro di me
all'imptovviso s'arresta
il peso dell'afa è rimasto dov'era
al termine delle grosse rotaie
arrugginite.
poesia di Nazim Hikmet
Aggiunto di Simona Enache
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Oboe sommerso
Avara pena, tarda il tuo dono
in questa mia ora
di sospirati abbandoni.
Un oboe gelido risillaba
gioia di foglie perenni,
non mie, e smemora;
In me si fa sera:
l'acqua tramonta
sulle mie mani erbose.
Ali oscillano in fioco cielo,
labili: il cuore trasmigra
ed io son gerbido,
e i giorni una maceria.
poesia di Salvatore Quasimodo
Aggiunto di Simona Enache
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Sei la mia schiavitù
Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d'estate
sei la mia patria
tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inaccessibile
nel momento stesso
in cui ti afferro.
poesia di Nazim Hikmet
Aggiunto di Simona Enache
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In esilio
Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d'estate
sei la mia patria
tu, coi riflessi verdi nei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inaccessibile
nel momento stesso
in cui ti afferro.
poesia di Nazim Hikmet
Aggiunto di Simona Enache
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Il tempo dell'anima
Quando son coricato, la mia patria
è quel giaciglio solitario e pesto
ove tra le mie braccia forzerò
la mia metà al par di me senz'anima.
E la mia metà è una donna:
una donna che non ho.
Il mio ideale è una chimera,
il mio orizzonte, l'imprevisto;
e mi consuma la nostalgia...
nostalgia del paese che non ho visto.
....................................
Il mio pensiero è un arido soffio:
l'aria. L'aria è mia dappertutto.
E la mia parola è la vuota eco
che non dice un bel nulla - ed è tutto.
Il mio passato: ciò che dimentico.
La sola cosa che mi tenga legato
è la mia mano nell'altra mia mano.
Il mio ricordo: nulla. E' la mia traccia.
Il mio presente: tutto ciò che passa.
E l'avvenire: domani... domani.
Non conosco il mio simile;
sono ciò che mi faccio.
Odioso è l'io umano...
Io non mi odio nè mi amo.
Eh, via! la vita è una ragazza
che m'ha preso per il suo piacere:
il mio, è ridurla in stracci,
prostituirla senza desiderio.
...................................
Ovunque io muoia, la patria mia
pur s'aprirà, senza che la si preghi,
quanto basta per il mio sudario...
Un sudario, d'altronde: per che farne?
Siccome la mia patria è sotto terra,
ben sapranno le mie ossa andarvi sole.
poesia di Tristan Corbiere
Aggiunto di Simona Enache
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Pensando e ripensando, non trovo altro fondamento della democrazia che questo solo. Solo, ma grande: il rispetto di sé. La democrazia è l'unica forma di reggimento politico che rispetta la mia dignità nella sfera pubblica, mi riconosce capace di discutere e decidere sulla mia esistenza in rapporto con gli altri. Nessun altro regime mi presta questo riconoscimento, poiché mi considera indegno di autonomia, fuori della cerchia stretta delle mie relazioni puramente private.
Gustavo Zagrebelsky in Contro l'etica della verità, cap. 16 (2008)
Aggiunto di Simona Enache
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Voi, mia prima lettrice, mio 'censore', mia buona consigliera, mia coscienza morale, mio occhio, mio orecchio, mio testimone, giudicatemi! Quello che scrivo non esiste finché non avrò il vostro verdetto.
Jean-Paul Sartre in L'essere e il nulla (invocando Simone)
Aggiunto di Simona Enache
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Tocopilla è il nome del mio paese natale. In lingua quechua Toco significa "doppio quadrato sacro" e Pilla "diavolo". Qui il diavolo non è l'incarnazione del male ma un essere della dimensione sotterranea che si affaccia da una finestra fatta di spirito e materia, il corpo, per osservare il mondo e apportarvi la propria conoscenza. Mio padre e mia madre, bloccati in negozio dalle otto di mattina alle dieci di sera, confidando nelle mie capacità letterarie lasciavano che mi educassi da solo. E quando si accorgevano che non ero in grado di fare qualcosa, chiamavano in causa il Rebe (il nonno). Usavo il Rebe come giocattolo, gli prestavo la mia voce, immaginavo i suoi consigli, lasciavo che guidasse le mie azioni. In seguito, perfezionando la mia fantasia, iniziai ad allargare le mie conversazioni animate. Davo la voce alle nuvole, al mare, agli scogli. Potevo parlare con tutto e ogni cosa sapeva che cosa dirmi.
Alejandro Jodorowsky in XL, magazine mensile de la Repubblica (febbraio 2006)
Aggiunto di Simona Enache
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CARO MIO
Caro mio,
Gemello con la mia stella
Soltanto tu conosci il segreto
Del mio modo d'essere.
Il Cielo con le stele e uguale
Anche per te,visto all'alba
Attraverso le finestre della mia anima,
Anima sopravissuta nei dolori.
Non ti posso nascondere sempre,
Nel palmo delle mie mani
Come se fossi un uccello spaventato
Senz'ombra,però
Ti posso aprire la porta del mio cuore.
Anima ferita, ti aspetterò, quando
Avrai il coraggio di essere te stesso,conoscendo l'amore,amando e lasciarsi andare...
citazione di Floarea Carbune (22 novembre 1948)
Aggiunto di Adina M. Neghirla
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Chi macchina sventure per gli altri tende trappole a se stesso.
citazione di Esopo
Aggiunto di Simona Enache
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Ti amo
Ti amo fino al cielo.
Indietro mi perdo.
Ti amo anche quando tu non
mi ami.
Cosi tanto che alla mia nascita,
due cuori tengo in mano.
Ti amo, che bello, suona
l'eco ritornato dalla luna.
poesia di Gabriela Ana Balan (2014), traduzione di Denisa Balan
Aggiunto di anonimo
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Quando penso a te...
Quando penso a te,
L'anima mia passa oltre ai confini... ,
Un gran'desiderio di rivederti mi tormenta,
Acuto,come una lama sottile di coltello...
L'autunno s'avvicina, sento la grande grande gioia
di un bel sogno che passa,
Perché dai boschi ,varcando la soglia delle parole , l'eco del gemito della mia anima,la puoi sentire solo tu,
figlia mia...
Quando penso a te,
Mi tremma l'anima anche dalla tristezza...
Da quando la prima stella inizia a respirare,nella serena notte,speranzose
Affinché le foglie dell'acero,il simbolo d'amor gioiscono divine,
come tandre,calde ,avvolgente fiamme-braccia,che ti cercano,t'aspettano...
Da quando sei partita
TI penso sempre,con amorevolezza,
Figlia mia!
citazione di Floarea Carbune (22 novembre 1948)
Aggiunto di Adina M. Neghirla
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Di cosa ti occupi adesso? Delle mie idee.
citazione di Venedikt Erofeev
Aggiunto di Simona Enache
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Le mie giornate sono frantumi di vari universi che non riescono a combaciare. La mia fatica è mortale.
citazione di Vincenzo Cardarelli (1908)
Aggiunto di Simona Enache
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Per la prima volta in vita mia, sono single. Quella con Vincent è stata la più lunga relazione che io abbia mai avuto, ma è fin dal primo ragazzo, a 14 anni, che io sono praticamente sempre stata in coppia. Mi sento molto bene: sono straordinariamente connessa con me stessa. E mi piace anche dare questo messaggio alle mie figlie, per il loro futuro: non è obbligatorio avere un marito o un compagno. La solitudine non deve farci paura.
Monica Bellucci in intervista (ottobre 2013)
Aggiunto di Simona Enache
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