
Quando cerchi Dio, Dio è lo sguardo dei tuoi occhi.
citazione di Rumi
Aggiunto di Simona Enache
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Citazioni simili

I tuoi occhi
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
che tu venga all'ospedale o in prigione
nei tuoi occhi porti sempre il sole.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
questo fine di maggio, dalle parti d'Antalya
sono così, le spighe, di primo mattino;
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
quante volte hanno pianto davanti a me
son rimasti tutti nudi, i tuoi occhi,
nudi e immensi come gli occhi di un bimbo
ma non un giorno han perso il loro sole;
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
così sono d'autunno i castagneti di Bursa
le foglie dopo la pioggia
e in ogni stagione e ad ogni ora, Istanbul.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
verrà un giorno, mia rosa, verrà un giorno
che gli uomini si guarderanno l'un l'altro
fraternamente
con i tuoi occhi, amor mio,
si guarderanno con i tuoi occhi.
poesia di Nazim Hikmet
Aggiunto di Simona Enache
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Rondò di primavera
Tu devi credermi, io sarei felice
se sorrisi mandassero i tuoi occhi
quando stasera dovrai ricucire
ciò che le mie mani ti hanno strappato.
Quelle mani che finora io sentivo
essere vuote senza i tuoi seni.
Tu devi credermi, io sarei felice
se sorrisi mandassero i tuoi occhi.
Quando poi starai per addormentarti,
il tuo sonno sia come quello di un re
che ha riconquistato il proprio castello
svettante sulla cima di una rupe.
Tu devi credermi, io sarei felice
se sorrisi mandassero i tuoi occhi.
poesia di Jaroslav Seifert
Aggiunto di Simona Enache
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Mi batteva il cuore; svelto, a cavallo!
Mi batteva il cuore; svelto, a cavallo!
E via! Con l'impeto dell'eroe in battaglia.
La sera cullava già la terra,
e sui monti si posava la notte;
se ne stava vestita di nebbia la quercia,
gigantesca guardiana, là
dove la tenebre dai cespugli
con cento occhi neri guardava.
Da un cumulo di nubi la luna
sbucava assonnata tra le nebbie;
i venti agitavano le ali sommesse,
sibilavano orridi al mio orecchio;
la notte generava migliaia di mostri,
ma io mille volte più coraggio avevo;
il mio spirito era un fuoco ardente,
il mio cuore intero una brace.
Ti vidi, e una mite gioia
passò dal tuo dolce sguardo su di me;
fu tutto per te il mio cuore,
fu tuo ogni mio respiro.
Una rosea primavera
colorava l'adorabile volto,
e tenerezza per me, o numi,
m'attendevo, ma meriti non avevo.
L'addio, invece, mesto e penoso.
Dai tuoi occhi parlava il cuore;
nei tuoi baci quanto amore,
oh che delizia, e che dolore!
Partisti, e io restai, guardando a terra,
guardando te che andavi, con umido sguardo;
eppure, che gioia essere amati,
e amare, o numi, che gioia!
poesia di Goethe
Aggiunto di Simona Enache
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Occhi scuri
Oggi in questa notte calda
dolce come il profumo di fiori esotici,
svegliati ad una vita che scotta.
La mia nostalgia ed il mio amore
e' tutta la mia fortuna e sfortuna
e' scritta come una muta canzone
nel tuo sguardo oscuro da fiaba.
E' la mia nostalgia ed il mio amore,
sfuggito al mondo e ad ogni suo rumore,
si e' costruito nei tuoi occhi oscuri
un segreto trono da re.
poesia di Hermann Hesse
Aggiunto di Simona Enache
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Nostro Signore non si mostra quando lo cerchi, ma quando Lui vuole che tu lo veda!
aforisma di Camelia Oprița da Natale a Roma (25 dicembre 2020), traduzione di Camelia Opriţa
Aggiunto di Gian Luigi Zampieri
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Sonetto 47
I miei occhi e il cuore son venuti a patti
ed or ciascuno all'altro il suo ben riversa:
se i miei occhi son desiosi di uno sguardo,
o il cuore innamorato si distrugge di sospiri,
gli occhi allor festeggian l'effigie del mio amore
e al fantastico banchetto invitano il mio cuore;
un'altra volta gli occhi son ospiti del cuore
che a lor partecipa il suo pensier d'amore.
Così, per la tua immagine o per il mio amore,
anche se lontano sei sempre in me presente;
perchè non puoi andare oltre i miei pensieri
e sempre io son con loro ed essi son con te;
o se essi dormono, in me la tua visione
desta il cuore mio a delizia sua e degli occhi.
poesia di William Shakespeare
Aggiunto di Simona Enache
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Bada di non perdere la sostanza quando cerchi di afferrare l'ombra.
citazione di Esopo
Aggiunto di Simona Enache
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Dickens narra con tale precisione, con tale minuziosità, da costringerci a seguire il suo sguardo ipnotizzante. Non aveva lo sguardo magico di Balzac..., ma uno sguardo tutto terreno, uno sguardo da marinaio, da cacciatore, uno sguardo di falco per le piccole cose umane. - Ma sono le piccole cose - disse egli una volta – che formano il senso della vita.
Stefan Zweig in Tre maestri: Balzac, Dickens, Dostoevskij (1938)
Aggiunto di Simona Enache
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Scrive l'amante
Uno sguardo dai tuoi occhi nei miei,
un bacio dalla tua bocca alla mia;
chi come me ne sa qualcosa
può ancora in altro trovare gioia?
Lontana da te, separata dai miei,
i miei pensieri girano in tondo,
e sempre tornano a quell’ora,
quell’unica ora; e piango.
Poi d’improvviso si secca la lacrima;
il suo amore, penso, raggiunge questa quiete,
e tu non dovresti spaziare lontano?
Senti come sussurra questo soffio d’amore,
l’unica mia gioia è il tuo volere.
poesia di Goethe
Aggiunto di Simona Enache
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Chiedo silenzio
Ora, lasciatemi tranquillo.
Ora, abituatevi senza di me.
Io chiuderò gli occhi.
E voglio solo cinque cose,
cinque radici preferite.
Uno è l'amore senza fine.
La seconda è vedere l'autunno.
Non posso vivere senza vedere che le foglie
volino e tornino alla terra.
La terza è il grave inverno,
la pioggia che ho amato, la carezza
del fuoco nel freddo silvestre.
La quarta cosa è l'estate
rotonda come un'anguria.
La quinta cosa sono i tuoi occhi.
Matilde mia, bene amata,
non voglio dormire senza i tuoi occhi,
non voglio esistere senza che tu mi guardi:
io muto la primavera
perché tu continui a guardarmi.
Amici, questo è ciò che voglio,
È quasi nulla e quasi tutto.
poesia di Pablo Neruda
Aggiunto di Simona Enache
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Heathcliff: È duro perdonare, e guardare codesti occhi, e toccare codeste mani consunte. Baciami ancora; e non farmi vedere i tuoi occhi! Ti perdono per quello che mi hai fatto. Io amo la mia assassina; ma il tuo assassino, come potrei perdonarlo?
replica da Cime tempestose di Emily Bronte (1847)
Aggiunto di Simona Enache
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Sonetto 2
Quando quaranta inverni assedieranno la tua fronte
e profonde trincee solcheranno il campo della tua bellezza,
l'orgoglioso manto della gioventù, ora ammirato,
sarà a brandelli, tenuto in nessun conto.
Allora, se richiesto dove la tua bellezza giace,
dove il tesoro dei tuoi gagliardi giorni,
rispondere ch'essi s'adagiano infossati nei tuoi occhi
per te vergogna bruciante sarebbe e ridicolo vanto.
Quanta più lode meriterebbe la tua bellezza,
se tu potessi replicare: "Questo mio bel bambino
pareggia il conto e fa perdonare il passare degli anni",
dando prova che la sua bellezza da te fu data.
Sarebbe questo un sentirsi giovane quando sei vecchio,
mirare il tuo sangue caldo quand'esso nelle tue vene è freddo.
poesia di William Shakespeare
Aggiunto di Simona Enache
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Fanciulle
Maria ti guarda con gli occhi un poco
come Venere loschi.
Cielo par che s'infoschi
quello sguardo, il suo accento è quasi roco.
Non è bella, né in donna ha quei gentili
atti, cari agli umani;
belle ha solo le mani,
mani da baci, mani signorili.
Dove veste, sue vesti son richiami
per il maschio, un'asprezza
strana di tinte. È mezza
bambina e mezza bestia. Eppure l'ami.
Sai ch'è ladra e bugiarda, una nemica
dei tuoi intimi pregi;
ma quanto più la spregi
più la vorresti alle tue voglie amica.
poesia di Umberto Saba
Aggiunto di Simona Enache
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Non lo nego: sono ricoverato in un manicomio; il mio infermiere mi osserva di continuo, quasi non mi toglie gli occhi di dosso perché nella porta c'è uno spioncino, e lo sguardo del mio infermiere non può penetrarmi poiché lui ha gli occhi bruni, mentre i miei sono celesti… non può essermi dunque nemico.
Gunter Grass in Il tamburo di latta (2009)
Aggiunto di Simona Enache
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LA NATURA
La natura è un enorme dipinto
Dal Creatore con un amorevole pensiero,
Sembra un Tempio con animate statue ,
Diverse dai colori dell'arcobaleno...
Tu sei il figlio di Dio
Con l'anima pura ed il caldo cuore.
In te vedo la luce divina che sprofonda nel mio cuore
Che con l'amore mi ravivo,,mi nutrisco,sentendo bagliori d'eternità...
Nel sereno sguardo dei tuoi occhi belli,blu
Si rispecchia il Cielo, la divinità
Che ci unisce rivelando l'esenza della vita,dell'umanita:il legame vero ,con la vibrazione alta dell'amore tra l'uomo,la natura e l'Èternita....
citazione di Floarea Carbune (22 novembre 1948)
Aggiunto di Adina M. Neghirla
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Sonetto 24
Il mio occhio s'è fatto pittore ed ha tracciato
L'immagine tua bella sul quadro del mio cuore;
il mio corpo è cornice in cui è racchiusa,
Prospettica, eccellente arte pittorica,
Ché attraverso il pittore devi vederne l'arte
Per trovar dove sia la tua autentica immagine dipinta,
Custodita nella bottega del mio seno,
Che ha gli occhi tuoi per vetri alle finestre.
Vedi ora come gli occhi si aiutino a vicenda:
I miei hanno tracciato la tua figura e i tuoi
Son finestre al mio seno, per cui il Sole
Gode affacciarsi ad ammirare te.
Però all'arte dell'occhio manca la miglior grazia:
Ritrae quello che vede, ma non conosce il cuore.
poesia di William Shakespeare
Aggiunto di Simona Enache
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Giuramento per la mamma
Giuro, che fra anni, chi sa quando,
io sarò la tua luce
e asciugherò la tua lacrima.
Prego il buon Dio,
che faccia dondolare sulla mia faccia,
la luce del tuo viso.
E tu mamma, guarda alla mattina,
nello specchio gli occhi verdi,
i tuoi o i miei,
dalle lontananze vedi?
Lacrima di felicità la tua,
di dolore e sofferenza la mia.
poesia di Gabriela Ana Balan (2014), traduzione di Denisa Balan
Aggiunto di Gabriela Ana Balan
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Alba
Il mio cuore angustiato
avverte alle prime luci
la pena del suo amore
e il sogno di lontananza.
La luce d'aurora reca
una vena di rimpianti
e la tristezza senz'occhi
del midollo dell'anima.
Il sepolcro della notte
innalza il suo nero velo
a occultare nella luce
l'immensa cima stellata.
Che farò su questi campi
raccogliendo nidi e rami,
circondato dall'aurora
e piena di notte l'anima!
Che farò se gli occhi tuoi
hai morti alle chiare luci
e mai sentirà la mia carne
il calore dei tuoi sguardi!
Perché ti perdei per sempre
in quella limpida sera?
Oggi il mio petto è arido
come una stella spenta.
poesia di Federico Garcia Lorca
Aggiunto di Simona Enache
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Quando si vuole qualcosa veramente, una soluzione si trova. E comunque occorre fortuna. Non sono credente però ritengo concreti gli scambi di energia; quando cerchi di diffondere un'energia positiva intorno a te, l'energia positiva torna. Però deve essere una cosa naturale: non la puoi creare se non la senti dentro.
Monica Bellucci in Io Donna (7 agosto 2010)
Aggiunto di Simona Enache
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Non condannare, neanche se vedi con i tuoi occhi, poiché spesso anch'essi sbagliano.
Giovanni Climaco in La scala del paradiso
Aggiunto di Simona Enache
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