La vera religione ha più che diciotto secoli di vita; essa nacque il giorno in cui nacquero i giorni.
Joseph de Maistre in Le serate di San Pietroburgo
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Il nostro paese è da considerarsi la nostra religione. La vera religione d'America è sempre l'America.
citazione di Norman Mailer
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Non esiste religione nella quale la vita di tutti i giorni non sia considerata una prigione; non c'è una filosofia o una ideologia che non pensa che viviamo in un mondo di alienazione.
citazione di Eugene Ionesco
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La cosa più lontana dalla nostra esperienza è ciò che è misterioso. E' l'emozione fondamentale accanto alla culla della vera arte e della vera scienza. Chi non lo conosce e non è più in grado di meravigliarsi, e non prova più stupore, è come morto, una candela spenta da un soffio. Fu l'esperienza del mistero - seppur mista alla paura - che generò la religione. Sapere dell'esistenza di qualcosa che non possiamo penetrare, sapere della manifestazione della ragione più profonda e della più radiosa bellezza, accessibili alla nostra ragione solo nelle loro forme più elementari - questo sapere e questa emozione costituiscono la vera attitudine religiosa; in questo senso, e solo in questo, sono un uomo profondamente religioso.
Albert Einstein in Come io vedo il mondo (1 gennaio 1952)
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La vita ha fissato in me, i pensieri e le impressioni di quando avevo diciotto anni, come se fosse fatta di sola intuizione.
citazione di Francoise Sagan
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Era particolarmente convenevole, che ad un Veneto Patricio fosse questo dramma dedicato, imperciocché non potendo la storia ond'è ricavata l'azione, che non sia come tanti sono oggidì, di sua Nazione inimico, facendogli sovvenire, discacciati gli ultimi Italiani Re, ricadde la misera Italia per non più liberarsene, sotto il giogo straniero, a tale deplorabilissima sciagura solo dà qualche compenso l'inclita Veneta Repubblica, in cui dal suo nascimento fino ai nostri giorni l'Italiana libertà ci conserva, e voglia Iddio sino al finire de' secoli conservarla.
citazione di Antonio Vivaldi
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Devo ammettere che la posterità ha su di me un grande vantaggio. Essa conoscerà la mia epoca mentre questa ancora non si conosce. Saprà una quantità di cose che io ignoro. La mia cultura, la mia visione del mondo, le appariranno sorpassate. A parte alcune grandi opere che resistono ai secoli, disdegnerà gli alimenti di cui io mi sono nutrita.
Simone de Beauvoir in A conti fatti
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Il Borgo
Fu nelle vie di questo
Borgo che nuova cosa
m'avvenne.
Fu come un vano
sospiro
il desiderio improvviso d'uscire
di me stesso, di vivere la vita
di tutti,
d'essere come tutti
gli uomini di tutti
i giorni.
Non ebbi io mai sì grande
gioia, né averla dalla vita spero.
Vent'anni avevo quella volta, ed ero
malato. Per le nuove
strade del Borgo il desiderio vano
come un sospiro
mi fece suo.
Dove nel dolce tempo
d'infanzia
poche vedevo sperse
arrampicate casette sul nudo
della collina,
sorgeva un Borgo fervente d'umano
lavoro. In lui la prima
volta soffersi il desiderio dolce
e vano
d'immettere la mia dentro la calda
vita di tutti,
d'essere come tutti
gli uomini di tutti
i giorni.
La fede avere
di tutti, dire
parole, fare
cose che poi ciascuno intende, e sono,
come il vino ed il pane,
come i bimbi e le donne,
valori
di tutti. Ma un cantuccio,
ahimé, lasciavo al desiderio, azzurro
spiraglio,
per contemplarmi da quello, godere
l'alta gioia ottenuta
di non esser più io,
d'essere questo soltanto: fra gli uomini
un uomo.
Nato d'oscure
vicende,
poco fu il desiderio, appena un breve
sospiro. Lo ritrovo
- eco perduta
di giovinezza - per le vie del Borgo
mutate
più che mutato non sia io. Sui muri
dell'alte case,
sugli uomini e i lavori, su ogni cosa,
è sceso il velo che avvolge le cose
finite.
La chiesa è ancora
gialla, se il prato
che la circonda è meno verde. Il mare,
che scorgo al basso, ha un solo bastimento,
enorme,
che, fermo, piega da un parte. Forme,
colori,
vita onde nacque il mio sospiro dolce
e vile, un mondo
finito. Forme,
colori,
altri ho creati, rimanendo io stesso,
solo con il mio duro
patire. E morte
m'aspetta.
Ritorneranno,
o a questo
Borgo, o sia a un altro come questo, i giorni
del fiore. Un altro
rivivrà la mia vita,
che in un travaglio estremo
di giovinezza, avrà per egli chiesto,
sperato,
d'immettere la sua dentro la vita
di tutti,
d'essere come tutti
gli appariranno gli uomini di un giorno
d'allora.
poesia di Umberto Saba
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La mia vita sarà senza dubbio di assai breve durata e me ne andrò, forse un giorno, il giorno in cui un incidente fatuo, in apparenza, determinerà per sempre, la grande risoluzione.
Sergio Corazzini in la lettera ad Antonello Caprino (21 agosto 1905)
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La poesia nacque la notte in cui l’uomo contemplava la luna pur consapevole che non era commestibile.
aforisma di Valeriu Butulescu, traduzione di Giocondina Toigo
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Ciò che la fotografia riproduce all'infinito ha avuto luogo una sola volta: essa ripete meccanicamente ciò che non potrà mai più a ripetersi esistenzialmente. In essa, l'avvenimento non si trasforma mai in altra cosa: essa riconduce sempre il corpus di cui ho bisogno al corpo che io vedo; è il Particolare assoluto, la Contingenza sovrana, spenta e come ottusa, il Tale, in breve la Tyché, l'Occasione, l'Incontro, il Reale nella sua espressione infaticabile.
Roland Barthes in La camera chiara
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La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano.
Stendhal in Rome, Naples, Florence (1817)
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Amore è ogni moto della nostra anima in cui essa sente se stessa e percepisce la propria vita.
citazione di Hermann Hesse
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La più grande religione che possa esistere è lo studio della vita e non esiste uno studio più grande o interessante.
citazione di Inayat Khan
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Può succedere che il senso della vita di qualcuno sia quello, insensato, di cercare delle voci scomparse, e magari un giorno di crederle di trovarle, un giorno che non aspettava più, una sera che è stanco, e vecchio, e suona sotto la luna, e raccoglie tutte le voci che vengono dalla sabbia.
A. Tabucchi in Si sta facendo sempre più tardi
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La religione è una cosa tanto grande che è giusto che coloro che non vogliono darsi pena di cercarla, se essa è oscura, ne siano privati.
Blaise Pascal in Pensieri
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La spiritualità è riconoscere la luce divina che è dentro di noi. Essa non appartiene a nessuna religione in particolare, ma appartiene a tutti.
Muhammad Ali in Quando eravamo re (2000)
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Non essere sicuro di apprendere il passato dalle labbra del presente. Non fidarti neanche del mediatore più onesto. Ricorda che ciò che ti vien detto ha sempre un triplice aspetto: riceve una certa forma da chi racconta, è rimodellato da chi ascolta ed è occultato a entrambi dal morto di cui si narra la storia.
Vladimir Nabokov in La vera vita di Sebastian Knight
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Gli uomini che passano per essere i più duri sono in realtà molto più sensibili di quelli di cui si vanta la sensibilità espansiva. Si fanno duri perché la loro sensibilità, essendo vera, li fa soffrire.
citazione di Benjamin Constant
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Scienza. Un po' di scienza allontana dalla religione e molta riconduce ad essa.
aforisma di Gustave Flaubert da Dizionario dei luoghi comuni, traduzione di J.R. Wilcock (1980)
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A Zacinto
Né più mai toccherò le sacre sponde
ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell'onde
del greco mar da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
col suo primo sorriso, onde non tacque
le tue limpide nubi e le tue fronde
l'inclito verso di colui che l'acque
cantò fatali, ed il diverso esiglio
per cui bello di fama e di sventura
baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra; a noi prescrisse
il fato illacrimata sepoltura.
poesia di Ugo Foscolo
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